Può considerare questa estate la migliore della sua giovane vita?
«Sì, certamente, sono in Nazionale e sto per andare al Mondiale, ho la prospettiva dell’Eurolega. Poi c’è stato il momento più emozionante, l’accoglienza riservatami da Trento, significa che forse qualcosa ho dato. Ma è stata bellissima anche quella 2022, con la scelta al Draft Nba e gli allenamenti con Minnesota».
Sue aspettative per il Mondiale? Può essere il campionato dei giovani, lanciato nel futuro.
«Io voglio soltanto aiutare il più possibile la squadra, mostrare quello che so fare. Non ho aspettative di numeri o quant’altro. Mondiale dei giovani? Al Mondiale va chi ha le capacità giuste per esserci. Ci saranno grandi talenti. Può essere che alcuni ragazzi sboccino in questo Mondiale».
Anche lei si è portato una playlist?
«Sì, ascolto sempre musica e non c’è un genere solo, anche se ora c’è più reggaeton».
Parliamo del gruppo, chi la fa più ridere e chi è il più serio?
«Spissu il più divertente per tutti, poi per me Procida. Forse il più serio è Momo Diouf».
Col Brasile che ha giocato duro la sesta vittoria. Cosa significa e quali sono le vostre aspettative?
«Ogni partita ci rende più consapevoli di quello che possiamo fare, dobbiamo cercare di arrivare al meglio. Ma abbiamo zero obiettivi, anche quando parliamo tra noi non ci diciamo di dover vincere questo o quello. Il modo giusto è vivere il presente, altrimenti non si gode il momento e nella vita c’è davvero tanto da godersi».