Giuntoli mediatore. E Allegri...
Toccherà a Cristiano Giuntoli cercare la strada per una mediazione che ora appare assai complicata anche perché il tecnico è perfettamente consapevole di come i risultati si riflettano in maniera positiva sul risanamento del bilancio, vera e propria Stella Polare del nuovo corso societario bianconero. Allegri, infatti, sa benissimo di aver contribuito in maniera sostanziale e in fretta a questo percorso: infatti, la qualificazione alla Supercoppa tramite la Coppa Italia, la qualificazione al Mondiale per Club (grazie al combinato disposto del ranking mantenuto negli anni scorsi e dell’eliminazione del Napoli) e l’ingresso nella nuova Champions garantiscono una previsione di incassi intorno ai 120 milioni.
Allegri, il nuovo obiettivo
Senza dimenticare la valorizzazione dei giovani della Next Gen e di quelli provenienti dal mercato: sono 25 i giocatori con meno di 22 anni che hanno fatto il loro esordio assoluto in Serie A con la Juve nella sua ultima gestione.
Attenzione, però: manca ancora la matematica che certifichi la qualificazione al prossimo torneo continentale ma, poiché calendario e incroci degli altri club potrebbero di nuovo ingenerare una sorta di perniciosissima inerzia nel gruppo, il tecnico ha deciso di fissare un nuovo obiettivo; il secondo posto.