Serie A, le quote promozione: il curioso caso della Samp di Pirlo. E Fabregas...

Parma-Palermo (3-3) è stato un film degno del palcoscenico della Serie A, l'obiettivo di Pecchia e Corini ma non solo. I ducali sono in vetta con un punto di vantaggio sul Venezia, al terzo posto c'è l'ambizioso Como di Fabregas (che un mese fa a sorpresa è subentrato a Longo) ma in un campionato aperto come la Serie B può succedere di tutto, anche alla luce dei playoff di fine stagione. Alle porte della 17ª giornata come si presentano le quote promozione? Un posto sembra averlo prenotato di diritto il Parma, una cui eventuale promozione in Serie A vale solo 1.15. Vola basso in lavagna anche il Venezia di Vanoli, il cui salto di categoria paga 1.25. E le altre?

Cremonese sul podio ma occhio alle outsider

Due squadre volano direttamente in Serie A, la terza deve passare sotto le forche caudine dei playoff. Insomma, sarà bagarre allo stato puro. In lavagna la Cremonese, dopo Parma e Venezia, è la squadra più accreditata tanto da essere proposta a 1.65. Nel "mazzo" delle outsider c'è tanta carne al fuoco, e anche di buona qualità. Il Palermo deve ritrovarsi ma ha una rosa attrezzata per il grande salto, offerto a 3.50. Il Como punta in alto e l'ipotesi che riesca a centrare una clamorosa promozione in massima serie paga 3.25. E la Samp?

Samp nel limbo, Cittadella snobbato

E poi c'è la Sampdoria di Pirlo. Caso curioso, sì, perchè sia per la promozione in A che per la retrocessione la quota prevista dai bookie è la stessa: 7.50. I liguri, complice la penalità, sono più vicini alla zona playout che ai playoff ma le quattro vittorie ottenute nelle ultime cinque giornate hanno ridato fiducia all'ambiente e al tecnico ex Juve, la cui panchina in stagione ha traballato a più riprese.

Chiosa finale sulla squadra più in forma del breve periodo, il Cittadella. I veneti sono sesti in classifica, a meno 5 dal Venezia vice capolista. Tuttavia i veneti sono snobbati dai bookmaker che bancano a 7.50 un'eventuale promozione dei ragazzi di Gorini. Nessuna star da copertina ma un organico che sa bene cosa fare in campo. Occhio alle "sorprese"...