Superlega, Civitanova torna al successo, vincono le altre grandi

I cucinieri vanno a vincere sul campo di Cisterna. Perugia supera Monza al Pala Barton, Modena espugna il campo del Sora, Trento regola il quattro set Vibo, Milano batte 3-0 la Consar, Piacenza sfrutta il fattore campo contro Verona
Superlega, Civitanova torna al successo, vincono le altre grandi© Legavolley

ROMA- La Superlega ha vissuto questa sera la terza giornata di ritorno. L’esito dei match non ha regalato particolari sorprese con le grandi tutte vittoriose. Vince la capolista Cucine Lube Civitanova a Cisterna, in rimonta dopo aver perso il primo set. Nessun problema per la Sir Safety Perugia che al Pala Barton fa un sol boccone della Vero Volley Monza. La Leo Shoes Modena va a vincere senza particolari patemi sul campo della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora mentre l’Itas Trentino supera in quattro set la Tonno Callipo Vibo Valentia. Netta affermazione dell’Allianz Milano contro la Consar Ravenna. Fa valere il fattore campo la Gas Sales Piacenza che non da scampo alla Calzedonia Verona.

TUTTE LE SFIDE-

SIR SAFETY CONAD PERUGIA – VERO VOLLEY MONZA-

Decima vittoria consecutiva, la tredicesima contando anche la Champions, per la Sir Safety Conad Perugia che apre nel migliore dei modi il 2020 al PalaBarton sconfiggendo 3-0 il Vero Volley Monza nella terza di ritorno di Superlega.
Esulta a fine match il popolo bianconero (tremiladuecento i tifosi saliti a Pian di Massiano) dopo aver visto una squadra che si è dimostrata mortifera in fase break. 7 ace (3 di Atanasijevic che raggiunge quota 400 in Superlega), 8 muri vincenti (3 a testa per Podrascanin e Russo) e soprattutto una marea di difese spettacolari con Colaci ancora una volta versione Superman che raccatta tutto consentendo alla lucida regia di De Cecco di fornire tanti palloni in contrattacco ai frombolieri di palla alta bianconeri.
È Filippo Lanza l’Mvp della sfida. Il martello bianconero bissa il premio di Verona e si prende il riconoscimento dopo una partita esemplare condita da 13 punti (61% in attacco e 2 ace) e da un lavoro importante anche in seconda linea (44% di ricezione positiva). Leon (14 punti e 2 ace) è il miglior realizzatore, doppia cifra anche per Russo (78% in primo tempo), 9 ed 8 i punti di Atanasijevic e Podrascanin a dimostrazione della bontà della distribuzione di De Cecco.
Vento in poppa dunque per i Block Devils che ora entrano ufficialmente nella fase calda della stagione. Mercoledì sera è infatti in programma il quarto di finale in gara secca di Coppa Italia, con Perugia che ospita a Pian di Massiano la Kioene Padova. Match importantissimo che vale l’accesso alla Final Four di Bologna. Servirà ancora l’effetto PalaBarton ed una grande prova di squadra.

Russo e Podrascanin i centrali scelti da Heynen. Parte meglio Monza con il muro di Beretta (1-3). Due di Leon pareggiano, due di Kurek riportano avanti i brianzoli (3-5). Lanza impatta (5-5). Smash di Russo, errore di Dzavoronok, contrattacco di Lanza e Perugia è avanti (9-6). Ancora Lanza sempre in contrattacco (10-6). Ace di Orduna (11-9). Il muro di Yosifov riporta Monza a contatto (14-13). Attacco ed ace di Leon (16-13). Ace anche per Atanasijevic, poi super muro di Russo (20-15). Arriva un altro ace, il numero 400 in Superlega, per Atanasijevic (21-15). Perugia gira a dovere e chiude un altro primo tempo con Russo (23-16). Leon porta i suoi al set point (24-16). Chiude l’errore di Kurek (25-18).
È Lanza a spingere Perugia in avvio di secondo parziale (6-3). Mette anche l’ace Lanza (8-4). Kurek dimezza (10-8). Perugia riparte alla grande con Atanasijevic e Lanza e poi con l’ace di Leon a 128 Km (14-8). Russo chiude la strada a Sedlacek (18-11). Contrattacco vincente di Leon (20-12). Monza accorcia con il turno di Dzavoronok dai nove metri (22-17). Leon ed il muro di Podrascanin portano Perugia al set point (24-17). Out Louati, i Block Devils raddoppiano (25-17).
È Monza, con Buchegger per Kurek, ad avere la partenza migliore nella terza frazione (6-8). Il muro di Podrascanin impatta, l’errore di Beretta vuol dire sorpasso Perugia (11-10). Errore di Buchegger e poi muro di Leon (14-11). L’attacco out di Podrascanin riporta le squadre a contatto (15-14). Il muro di Beretta certifica la parità (17-17). Ace di Lanza (19-17). Louati pareggia subito (19-19). Due in fila di Leon (21-19). Invasione del muro brianzolo (22-19). Lo smash di Leon porta Perugia al match point (24-20). Chiude il primo tempo di Podrascanin (25-21).

I PROTAGONISTI-

Roberto Russo (Sir Safety Conad Perugia)- « Volevamo riprendere il ritmo dopo Verona e stasera siamo riusciti a giocare una bellissima pallavolo, facendo benissimo nella correlazione muro-difesa ed in battuta. Ora dobbiamo proseguire a lavorare in vista delle prossime partite ».

Santiago Orduna (Vero Volley Monza)- « Per giocare contro una squadra come Perugia ci manca di giocare ad altro livello con continuità. Noi a volte non riusciamo a fare due cose di fila bene, ci manca una costanza di squadra per giocare tutta la partita a questo livello ».

IL TABELLINO-

SIR SAFETY CONAD PERUGIA – VERO VOLLEY MONZA 3-0 (25-18, 25-17, 25-21)

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 0, Leon Venero 14, Podrascanin 8, Atanasijevic 9, Lanza 13, Russo 10, Ricci (L), Zhukouski 0, Colaci (L), Piccinelli 0, Taht 0. N.E. Hoogendoorn, Plotnytskyi, Biglino. All. Heynen.

VERO VOLLEY MONZA: Orduna 1, Dzavoronok 9, Beretta 3, Kurek 10, Louati 4, Yosifov 5, Federici (L), Galassi 0, Sedlacek 0, Goi (L), Calligaro 0, Buchegger 5. N.E. Capelli, Ramirez Pita. All. Soli.

ARBITRI: Goitre, Cesare.

NOTE – durata set: 29′, 25′, 27′; tot: 81′.

MVP: Filippo Lanza (Sir Safety Conad Perugia)
Spettatori: 3.162

ALLIANZ MILANO – CONSAR RAVENNA-

Prova superata con lode per l’Allianz Powervolley Milano. Nel terzo turno del girone di ritorno del campionato di Superlega la squadra meneghina centra la sesta vittoria consecutiva in campionato e batte con un secco 3-0 la Consar Ravenna. Milano vola a quota 33 punti in classifica e si prepara così nel migliore dei modi alla settimana che porterà alla sfida dei quarti della Del Monte Coppa Italia contro Trento di giovedì 23 gennaio e al confronto contro Perugia di domenica 26.

Coach Roberto Piazza ha centrato l’obiettivo: l’entusiasmo derivato dalla vittoria a Civitanova contro la Lube è stato trasformato in carica ed energia che la squadra ha convertito sul campo dell’Allianz Cloud. Contro Ravenna la formazione meneghina ha messo in campo un alto livello di pallavolo, vincendo ogni confronto contro gli avversari di giornata. Una grande prestazione di Nimir, l’ennesima per il campione olandese giunto al nono titolo di MVP della stagione, e l’ottimo apporto di Kozamernik hanno fatto il resto nel 3-0 che la squadra ha portato a casa con i parziali 25-18, 25-20, 25-20. Per Nimir sono 23 punti a referto con il 68% di positività, mentre il centrale sloveno ha messo a terra 10 palloni (con l’88% in attacco) e 3 muri. Ma è stato tutto il gruppo ancora una volta ad eccellere, dimostrando la giusta maturità per continuare a correre in Superlega.

A rendere speciale la gara fra Allianz Powervolley Milano e la Consar Ravenna è stato il progetto volley4all, promosso da Allianz Milano e Fondazione Allianz UMANA MENTE, che ha proposto nel pre gara un’esibizione di “powerchair hockey” (hockey in carrozzina elettrica). Si sono infatti sfidate sul terreno dell’Allianz Cloud tre rappresentative formate da atleti delle società ASD Turtles, Dream Team Milano e ASD Skoprions Varese per una giornata dedicata allo sport inclusivo.

Parte subito forte Ravenna che con l’ace di Cortesia si porta sullo 0-3. Ace di Nimir con l’aiuto del nastro per il 3-4, con Sbertoli a trovare il tocco di seconda per il 5-6. Ravenna mantiene il break di vantaggio con il punto di Lavia per il 9-11, ma il pareggio arriva con il muro vincente di Kozamernik per l’11 pari. L’errore in attacco di Alletti, entrato per Gironi, porta Ravenna sul 13-15, ma la parità arriva sul muro vincente di Nimir (16-16). Il sorpasso lo firma il solito Nimir in contrattacco (16-17), con il time out chiamato da Bonitta. Ancora Nimir confeziona il contrattacco che porta Milano sul +2 (19-17). Ace micidiale ancora dell’olandese che trova il 20-17, con Kozamernik vincente a muro per il 21-17. Nimir spinge Milano sul 23-17, con Petric a chiudere in pipe per il 25-18.

Milano riparte fortissima, con Nimir per il 3-1. Kozamernik riceve in tuffo con Petric a trovare il punto del 6-2. Recupero Ravenna sull’attacco out di Gironi e sull’ace di Cavuto (7-6), con Piazza a chiamare il suo primo time out del match. Vernon Evans trova il mani out che vale il 9 pari, ma ci pensa Clevenot con un ace tagliatissimo a portare Milano sul 12-10. Muro Gironi per il 16-13, con il francese Clevenot a segno per il 18-15. Nimir trova il suo 18° punto personale, mentre Petric finalizza il contrattacco del 20-15. Muro di Clevenot su Vernon Evans (21-15), ma Ravenna accorcia sul 23-19. Chiude Kozamernik in primo tempo.

Reazione d’orgoglio per Ravenna nel terzo set che sul muro vincente su Gironi vola sul 3-6. L’attacco out di Ravenna riporta in parità la contesa, ma è Nimir a spinger per l’8-7. Alletti in primo tempo per il 9-8, ma il controsorpasso è di Ravenna con l’ace del 9-10 con Cortesia. Kozamernik non ci sta ed inchioda a terra il primo tempo dell’11-10, seguito dall’ace di Clevenot. Il terzo muro della sua gara di Kozamernik porta il punteggio sul 16-13, con Alletti a scrivere il 18-14. Due muri per Milano e si vola sul 20-14, poi è Sbertoli a chiudere la pratica con il tocco di seconda per il 25-18.

I PROTAGONISTI-

Simone Alletti (Allianz Milano)- «Dopo la vittoria su Civitanova, siamo stati bravi a rimanere concentrati e a trovare un successo per noi molto importante. Potevamo cadere nel tranello di abbassare la nostra attenzione, ed invece siamo riusciti a giocare una buona partita. Questo dimostra quale sia il nostro attuale livello: non si tratta di una sola partita vinta, ma di una serie che ci stiamo portando dietro che è la nostra costanza e questo è esemplificativo di quello che stiamo facendo ».

Marco Bonitta (Allenatore Consar Ravenna)- « Nel primo set stavamo facendo bene, stavamo giocando una buona pallavolo, con attenzione e anche con qualità. Poi Abdel-Aziz è uno che spacca i set contro tutti e l’ha fatto anche con noi e moralmente e psicologicamente siamo andati in affanno. Ma Milano è una squadra forte e non è un caso che in questo momento sia terza. Mi porto a casa i buoni spezzoni di due terzi del primo e del secondo set però dobbiamo essere più pazienti a capire che ci sono delle situazioni in cui dobbiamo provare a riprenderci e a reagire, e invece siamo andati in affanno ».

IL TABELLINO-

ALLIANZ MILANO – CONSAR RAVENNA 3-0 (25-18, 25-20, 25-18)

ALLIANZ MILANO: Sbertoli 3, Gironi 1, Clevenot 9, Abdel-Aziz 23, Petric 7, Kozamernik 10, Hoffer (L), Alletti 3, Pesaresi (L). N.E. Weber, Basic, Izzo, Okolic. All. Piazza.

CONSAR RAVENNA: Saitta 1, Lavia 6, Cortesia 5, Vernon-Evans 7, Cavuto 9, Grozdanov 8, Marchini (L), Recine 0, Batak 0, Kovacic (L), Ter Horst 0, Stefani 0. N.E. Alonso, Bortolozzo. All. Bonitta.

ARBITRI: Santi, Sobrero.

NOTE – durata set: 28′, 28′, 23′; tot: 79′.

MVP: Nimir Abdel-Aziz
Spettatori: 2.071

ITAS TRENTINO – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA-

L’Itas Trentino archivia la prima settimana di gare ufficiali del 2020 col massimo bottino possibile. Dopo il 3-0 conseguito giovedì sera a Monza, i gialloblù hanno concesso il bis anche stasera, nel debutto casalingo di fronte al proprio pubblico, regolando stavolta in quattro set pure la Tonno Callipo Calabria. I conseguenti tre punti conquistati per la classifica nella partita valevole per il sedicesimo turno di SuperLega Credem Banca consentono a Giannelli e compagni di restare al quarto posto in classifica, da condividere con quella Milano che Trento sfiderà a domicilio giovedì sera nella gara unica dei quarti di finale di Coppa Italia.
L’Itas Trentino vi arriverà con alle spalle segnali incoraggianti soprattutto nel lavoro svolto fra muro e difesa; confermando la buona impressione destata in questi due fondamentali a Monza, i gialloblù si sono costruiti tantissime occasioni di break point grazie alla straordinaria prova della loro seconda linea ed in particolare di Grebennikov, giustamente votato mvp del match. Ci hanno pensato poi Vettori e Russell nei primi due set (vinti gestendo il vantaggio creato già metà parziale) e Cebulj nel quarto a indirizzare il risultato, dopo aver subito un solo momento di black out in corrispondenza del terzo periodo. L’opposto emiliano alla fine è risultato il best scorer gialloblù con 14 punti, di cui tre a muro; in doppia cifra anche i martelli in una serata poco condizionata dagli ace (appena quattro fra le due formazioni).

I PROTAGONISTI-

Angelo Lorenzetti (Allenatore Itas Trentino)- «Voglio ringraziare la Curva Gislimberti perché anche nel momento più difficile non ha mai smesso di incitarci. In un campionato così competitivo come la SuperLega si deve accettare di soffrire nel corso del match; ci è successo in particolar modo nel terzo set ma siamo stati bravi a ripartire subito nel parziale successivo. Fra muro e difesa abbiamo offerto sicuramente una prestazione solida, mostrando i miglioramenti per cui lavoriamo tutti i giorni ».

Juan Manuel Cichello (Allenatore Tonno Callipo Vibo Valentia)- « E’ un risultato che ci penalizza, perchè abbiamo realizzato più punti dei nostri avversari. Non abbiamo mosso la nostra classifica, ma abbiamo giocato molto bene in attacco, in particolar modo nei primi due set. Il servizio ci ha penalizzato oltremodo, ma sono contento di come ci siamo mossi in campo per tutta la gara ».

IL TABELLINO-

ITAS TRENTINO – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-1 (25-23, 25-23, 13-25, 25-21)

ITAS TRENTINO: Giannelli 3, Russell 12, Candellaro 7, Vettori 14, Cebulj 10, Lisinac 5, De Angelis (L), Daldello 0, Grebennikov (L), Djuric 0, Sosa Sierra 4, Codarin 2. N.E. Kovacevic, Michieletto. All. Lorenzetti.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Baranowicz 3, Defalco 22, Chinenyeze 7, Drame Neto 17, Carle 6, Mengozzi 8, Sardanelli (L), Rizzo (L), Vitelli 0, Marsili 0, Hirsch 1, Ngapeth 6. N.E. Pierotti. All. Cichello.

ARBITRI: Puecher, Caretti.

NOTE – durata set: 32′, 29′, 26′, 27′; tot: 114′.

MvVP: Jenia Grebennikov (Itas Trentino)
Spettatori 3.339

TOP VOLLEY CISTERNA – CUCINE LUBE CIVITANOVA-

Missione ritorno al successo compiuta per la Cucine Lube Civitanova. I campioni d’Italia conquistano l’intera posta a Cisterna di Latina battendo in quattro set la Top Volley e ottenendo così la quattordicesima vittoria in quindici gare di SuperLega, restando saldamente in vetta alla classifica. Dopo la rimonta subita nel primo set, la formazione biancorossa aggiusta il tiro e frena le ambizioni di Cisterna, restando lucida nei momenti decisivi dei parziali. Top scorer Leal con 19 punti, MVP Rychlicki, pesano i 7 ace biancorossi con soli 15 errori al servizio contro i 24 dei pontini (5 ace) e il 52% in attacco contro il 44 degli avversari.

Coach De Giorgi sceglie al centro Simon-Anzani, confermati Bruno-Rychlicki, Juantorena-Leal, Balaso libero. Nella Top Volley parte il baby Rondoni come libero (si alternerà con Cavaccini), Sottile-Patry, Rossi-Szwarc, Karlitzek-Palacios in campo per Tubertini.

Cisterna spinge subito al servizio e trova il +3 con il muro di Palacios (4-1), primo break subito recuperato dai biancorossi con i contrattacchi di Rychlicki e Juantorena (8-8) che passano avanti col muro di Leal (11-12). Muro che dà il via al break biancorosso: sul servizio dell’opposto lussemburghese i campioni d’Italia volano al +5 (11-16). Cisterna non molla e risale la battuta di Karlitzek, il tedesco (100% in attacco) fa male alla ricezione cuciniera e firma l’aggancio (19-19): uno strappo che lancia ulteriormente i pontini, Rossi a muro e l’ace di Szwarc portano la Top Volley sul 23-20 (parziale di 8-2). I biancorossi non riescono a rientrare e Cisterna (che attacca con il 57%) chiude 25-23.

La Cucine Lube Civitanova reagisce subito nel secondo set (ace Leal, 3-6, fallo in palleggio Palacios, 4-8), un +4 rosicchiato dal muro di Palacios e dall’errore biancorosso che riportano Cisterna a -1 (12-13). Rychlicki colpisce l’asta (15-15), provvidenziale il nuovo break sul servizio di Juantorena: le difese Cucine Lube sono concretizzate due volte da Leal (16-20), il brasiliano insieme all’italo-cubano (7 punti e 100% in attacco per lui) scrivono anche la parola fine al set con contrattacco ed ace finale (19-25).

Sembra aver cambiato marcia la Cucine Lube Civitanova nel terzo set: Leal e Simon picchiano dai nove metri (2-8, Rychlicki e lo stesso Leal protagonisti in contrattacco). Tubertini inserisce Van Garderen per Karlitzek e l’olandese risponde subito presente in attacco (7-10) ma Leal riporta i biancorossi a distanza (7-13). Cisterna ci riprova con due ace di Szwarc (11-14), i soliti Leal-Juantorena firmano il nuovo +6 (11-17): la Cucine Lube Civitanova trova continuità e chiude con un ace di Rychlicki (17-25, 100% in attacco per il lussemburghese).

C’è Diamantini per Anzani nel quarto se, Tubertini prova il modulo con tre schiacciatori (out Patry). Cisterna parte forte con Van Garderen (5-2) poi l’olandese non trova il campo (6-5): Simon e Leal confezionano il sorpasso (8-9) in contrattacco, il centrale cubano guadagna in battuta +3 (ace dell’11-14). Ora i biancorossi sembrano avere la spinta giusta per chiudere i conti in quattro set: ne è segno il muro di Diamantini (13-17), poi Simon prende in mano la situazione in attacco (17-21) e in battuta (ace 18-23) guidando la Cucine Lube Civitanova alla vittoria 22-25, nonostante il tentativo finale di Cisterna con i colpi di Van Garderen.

I PROTAGONISTI-

Lorenzo Tubertini (Allenatore Top Volley Cisterna) – « Abbiamo fatto un avvio di partita di altissimo livello, stiamo facendo quello che ci siamo chiesti di fare per alzare il nostro livello di gioco. Dobbiamo imparare a gestire un po’ meglio quello che facciamo durante l’arco della partita e secondo me abbiamo fatto esperienza e migliorare ancora. C’erano diverse situazioni fisiche problematiche, ho cercato un po’ di gestirli ma bravi perché sono stati sempre attaccati al match e la Lube ha concesso pochissimo, il livello era molto alto ».

Robertlandy Simon (Cucine Lube Civitanova)- « Sono tornato in campo con la Cucine Lube dopo l’esperienza con la Nazionale cubana ed è arrivata una vittoria importante, dopo aver perso la prima in casa. Abbiamo reagito bene, conquistando i tre punti fondamentali per la classifica, e ora testa alla Coppa Italia. Dobbiamo restare concentrati e lavorare su questo, Cisterna ha giocato bene sfruttando le occasioni nei loro turni di battuta forti ma alla fine l’abbiamo spuntata noi ».

IL TABELLINO-

TOP VOLLEY CISTERNA – CUCINE LUBE CIVITANOVA 1-3 (25-23, 19-25, 17-25, 22-25)

TOP VOLLEY CISTERNA: Sottile 0, Karlitzek 12, Szwarc 10, Patry 8, Palacios 14, Rossi 9, Van Garderen 11, Rondoni (L), Peslac 0, Cavaccini (L), Onwuelo 0. N.E. Rossato, Elia. All. Tubertini.

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Mossa De Rezende 0, Juantorena 16, Anzani 5, Rychlicki 15, Leal 19, Simon 11, Marchisio (L), Kovar 0, Balaso (L), Massari 0, Diamantini 1. N.E. Bieniek, D’Hulst. All. De Giorgi.

ARBITRI: Lot, Moratti.

NOTE – durata set: 31′, 27′, 27′, 31′; tot: 116′.

MVP: Kamil Rychlicki (Cucine Lube Civitanova)
Spettatori: 1.680.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – LEO SHOES MODENA-

La Leo Shoes parte con la diagonale Christenson-Zaytsev, in banda ci sono Denys Kaliberda e Matt Anderson, al centro Bossi-Mazzone, il libero è Salvatore Rossini. Sora parte con Radke-Miskevich in diagonale principale, Grozdanov-Ferreira in posto 4, Caneschi-Di Martino al centro con Sorgente libero. Parte fortissimo Modena che si porta sull’ 8-5 con un sideout perfetto e un contrattacco incisivo. Non si ferma la Leo Shoes, 16-9 e i gialloblù scappano via. Il primo set si chiude 25-13. Il secondo set è un nuovo monologo gialloblù con Pinali che prende sul 20-15 il posto di Zaytsez. Christenson trova alla grande Bossi e Anderson, Modena non si ferma. Il secondo parziale viene chiuso da un ottimo Kaliberda 25-19, è 2-0. Il terzo set è punto a punto, 8-8 con Sora che alza il ritmo di gioco. Matt Anderson porta avanti i gialli 13-12, poi è ace Daniele Mazzone. E’ Denys Kaliberda a chiudere il set 25-20 e 3-0 il match. La prossima sfida è il quarto di finale con Ravenna di mercoledì sera alle 20,30 al PalaPanini.

I PROTAGONISTI-

Maurizio Colucci (Allenatore Globo Banca Popolare del Frusinate Sora)-« Bene Modena nel primo set. Alla fine ci ha concesso poco. Potevamo sicuramente fare meglio, sia in ricezione che in battuta, fondamentali nei quali siamo stati discontinui. Abbiamo recuperato un po' poi nel secondo e nel terzo in ricezione, ma comunque ci sono mancati il muro e il servizio. Ci aspettavamo tutti qualche cosa in più dopo la scorsa partita in cui avevamo giocato bene almeno per tre set, invece oggi ci è mancato qualcosa anche dal punto di vista dell'aggressività ».

Daniele Mazzone (Leo Shoes Modena)- « Sapevamo che il pronostico era dalla nostra parte, ma siamo stati bravi a trovare i tre punti facendo riposare Benji e Max. Ormai stiamo arrivando nella fase calda, tra Coppa Italia e Playoff: dovremo essere bravi a trovare il miglior gioco senza rischiare problemi fisici ».

IL TABELLINO-

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – LEO SHOES MODENA 0-3 (13-25, 19-25, 20-25)

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Radke 0, De Barros Ferreira 14, Caneschi 5, Miskevich 5, Grozdanov 8, Di Martino 0, Sorgente (L), Van Tilburg 5, Alfieri 0, Mauti (L), Fey 0. N.E. Battaglia, Scopelliti. All. Colucci.

LEO SHOES MODENA: Christenson 2, Anderson 14, Bossi 8, Zaytsev 10, Kaliberda 11, Mazzone 11, Iannelli (L), Rossini (L), Estrada Mazorra 1, Pinali 1, Salsi 0. N.E. Bednorz, Sanguinetti. All. Giani.

ARBITRI: Spinnicchia, Rapisarda.

NOTE – durata set: 22′, 25′, 25′; tot: 72′.

MVP: Matthew Anderson (Leo Shoes Modena)
Spettatori: 1.287

GAS SALES PIACENZA – CALZEDONIA VERONA-

I troppi errori condannano la Calzedonia alla sconfitta per 3-1 al PalaBanca di Piacenza. Dopo essersi fatti rimontare nei primi due set, i gialloblù trovano il successo nel terzo, vinto per 20-25, ma la rimonta non si concretizza nel quarto.

1° set: La Calzedonia Verona scende in campo con Spirito-Boyer, Solé-Cester e Asparuhov-Muagututia. Grande partenza di Verona che cerca subito di indirizzare il match a proprio favore piazzando due murate importanti su Nelli e portando il parziale sul 3-7. Piacenza cerca di tenersi al passo, ma l’ace di Sera Solé spegne gli entusiasmi e mantiene la gara in controllo scaligero. Boyer sbaglia il servizio, ma si rifà subito con un colpo fulminante che non lascia scampo al muro piacentino. Nelli prova a passare con un pallonetto che non inganna i gialloblù, ma sul contrattacco è Berger a chiudere la porta in faccia a Boyer. 14-18 il parziale. Verona si mantiene il controllo, ma dopo una gran serie al servizio di Berger, Stoytchev chiama time out per strigliare i suoi. Piacenza continua a rosicchiare punti e riesce a riportarla in equilibrio grazie al muro Kooy su Asparuhov. Finale di set incandescente giocato punto a punto con Boyer che risponde colpo su colpo a Berger, ma a spuntarla sono i padroni di casa grazie al punto decisivo dell’austriaco. 25-23 il finale.

2° set: equilibrio che domina in apertura di set con diversi errori commessi da entrambe le squadre che si annullano a vicenda. Boyer cerca lo strappo al servizio, ma Piacenza regge e contrattacca, mantenendo il parziale sul 9-9. Nelli al servizio piazza un ace importante su Asparuhov e porta avanti i suoi, ma Verona c’è e la reazione arriva proprio dal giovane schiacciature veronese che martella fortissimo in battuta e riporta tutto in parità. Piacenza sente la pressione e abbassa la guardia: Verona ne approfitta e mette a segno punti importanti, riportandosi al comando sul 15-18. Kooy riprende le redini di forza, con una pipe che spiazza la difesa scaligera, e conduce i suoi a +1. Cester trova l’intesa perfetta con Spirito e mantiene in corsa Verona, ma poi Boyer gonfia la rete al servizio e regala un punto prezioso a Piacenza. Stoytchev si gioca la carta Kluth per trovare solidità sottorete e non sbaglia perché il polacco annulla il primo set point dei biancorossi con un gran muro. Kooy continua a spingere forte al servizio e, nonostante un recupero eroico di Bonami oltre i led, è sempre lui a chiudere il set con una pipe di potenza per il definitivo 26-24.

3° set: Calzedonia che cerca subito la reazione andando al comando con un ispiratissimo Asparuhov in battuta e Cester implacabile al centro della rete. 4-9 il parziale dopo pochi minuti. Verona cerca la fuga con un brillante mani fuori di Boyer, ma l’ace di Krsmanovich e l’efficacia di Nelli da posto 2 rallentano i veronesi. Stoytchev pesca Marretta per arginare il servizio di Kooy e rilanciare i suoi, e la scelta è vincente: 13-18 sul tabellone. Gli uomini di Gardini cercano l’ennesima rimonta di giornata con il servizio al veleno di Berger, ma Cester spegne gli entusiasmi mettendo a terra un gran primo tempo. Verona cavalca l’onda e non tradisce le aspettative assicurandosi il terzo set per 20-25. Fatidico per Piacenza l’errore di Kooy al servizio.

4° set: quarto set conbattutissimo fin da primo minuto, con Piacenza che regge e contrattacca. Kooy cerca il riscatto dopo aver decretato il successo di Verona nel set precedente e non sbaglia un colpo. Krsmanovich rincara la dose mettendo in difficoltà Cester sottorete: padroni di casa che vanno sul 9-8. Nelli picchia forte al servizio, ma Verona c’è e, dopo un recupero in extremis di Boyer, accorcia le distanze con Asparuhov. Krsmanovich imperversa a centro rete e conduce i suoi a +5. Il momento negativo costringe Stoytchev al time out, ma poco cambia e gli errori dai veronesi favoriscono gli avversari che continuano la loro corsa. 23-14 il parziale. Verona non molla e cerca in ogni modo di riprende in mano il set, ma Stankovic e Kooy condannano gli scaligeri alla sconfitta per 25-15.

I PROTAGONISTI-

Leonardo Scanferla (Gas Sales Piacenza)- « Quella di questa sera contro Verona è una vittoria che volevamo da tempo: grazie alla pausa abbiamo risolto qualche situazione che non andava. Siamo molto contenti: Anche se non abbiamo giocato benissimo, abbiamo messo in campo cuore e grinta. Fattori che ci hanno permesso di portare a casa questi tre punti cercati e molto voluti. Siamo soddisfatti ».

Radostin Stoytchev (Allenatore Calzedonia Verona)- « Nel primo set siamo stati sul 11-16 e nonostante abbiamo avuto tutte le possibilità di chiuderlo, non ci siamo riusciti e loro hanno avuto la meglio. Nel secondo set è successa più o meno la stessa cosa purtroppo. In questo modo la partita si è messa davvero male per noi e mi fanno particolarmente male tutte le occasioni perse. Nel terzo siamo riusciti ad accennare una reazione, ma non conta molto perché poi nel quarto ci hanno messo ancora in difficoltà. Non è questa la faccia della squadra che voglio vedere. Su cosa lavoreremo nei prossimi giorni? Dobbiamo concentrarci sul lavoro in attacco e contrattacco. È fondamentale essere più cinici e cercare di fare meno regali agli avversari. Questa è l’unica strada giusta da seguire ».

IL TABELLINO-

GAS SALES PIACENZA – CALZEDONIA VERONA 3-1 (25-23, 26-24, 20-25, 25-15)

GAS SALES PIACENZA: Cavanna 2, Berger 9, Krsmanovic 12, Nelli 15, Kooy 17, Stankovic 13, Fanuli (L), Scanferla (L), Paris 0, Fei 1, Botto 1. N.E. Yudin, Tondo, Pistolesi. All. Gardini.

CALZEDONIA VERONA: Spirito 3, Muagututia 10, Solé 7, Boyer 18, Asparuhov 11, Cester 10, Donati (L), Kluth 1, Marretta 0, Bonami (L), Chavers 0. N.E. Aguenier, Birarelli, Franciskovic. All. Stoytchev.

ARBITRI: Boris, Canessa.

NOTE – durata set: 32′, 33′, 29′, 25′; tot: 119′.

Mvp: Dick Kooy (Gas Sales Piacenza)
Spettatori: 1.956

I RISULTATI-

Top Volley Cisterna-Cucine Lube Civitanova 1-3 (25-23, 19-25, 17-25, 22-25);

Globo Banca Popolare del Frusinate Sora-Leo Shoes Modena 0-3 (13-25, 19-25, 20-25);

Gas Sales Piacenza-Calzedonia Verona 3-1 (25-23, 26-24, 20-25, 25-15);

Sir Safety Conad Perugia-Vero Volley Monza 3-0 (25-18, 25-17, 25-21);

Allianz Milano-Consar Ravenna 3-0 (25-18, 25-20, 25-18);

Itas Trentino-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-1 (25-23, 25-23, 13-25, 25-21)

Ha riposato: Kioene Padova

LA CLASSIFICA-

Cucine Lube Civitanova 42, Sir Safety Conad Perugia 36, Leo Shoes Modena 34, Itas Trentino 33, Allianz Milano 33, Kioene Padova 18, Calzedonia Verona 18, Consar Ravenna 18, Gas Sales Piacenza 15, Vero Volley Monza 15, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 9, Top Volley Cisterna 9, Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 5.

Note: 2 Incontri in meno: Kioene Padova, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia; 1 Incontro in meno: Top Volley Cisterna;

IL PROSSIMO TURNO- 26/01/2020 Ore: 18.00-

Allianz Milano-Sir Safety Conad Perugia Ore 15:00;

Calzedonia Verona-Itas Trentino Si gioca 26/02/2020 ore 20:30;

Kioene Padova-Globo Banca Popolare del Frusinate Sora;

Leo Shoes Modena-Consar Ravenna;

Vero Volley Monza-Top Volley Cisterna Si gioca il 25/01/2020 ore 20:30;

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Gas Sales Piacenza Si gioca il 25/01/2020 ore 15:00

Riposa: Cucine Lube Civitanova

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