Citroen C3 Aircross, la prova del Suv compatto e versatile

Al volante dell'inedito crossover Citroen: debutta sul mercato il 21 ottobre con prezzi a partire da 15.500 euro
Citroen C3 Aircross, la prova del Suv compatto e versatile

AJACCIO (CORSICA). Aircross è una parola con bel suono, evoca sensazioni di leggerezza e voglia di contaminazioni, sta benissimo addosso al nuovo Suv compatto della Citroen: C3 Aircross appunto. Un’auto, come dicono i suoi autori, “people minded” che - senza perdersi in traduzioni letterali - rimanda all’idea di una vettura pensata per i desideri reali della clientela di oggi. I Suv sono in costante crescita e dilagano in ogni segmento di mercato. Questo è un B-Suv, dunque deve essere per forza compatto lungo 4,15 metri). Ma non deve rinunciare alle doti di un buon Suv. Alto da terra (20 mm più della C3), ha uno sviluppo del design in senso verticale, spazio a bordo e versatilità.

STILE MORBIDO. Lo stile punta su linee tonde e morbide, molto di moda. In più c’è una lista infinita di personalizzazioni, così che ogni esemplare possa essere creato quasi su misura. Tra finiture, colori, ambienti interni è come un abito da indossare. La C3 Aircross raccoglie il successo della precedente C3 Picasso e di quel monovolume eredita le doti di abitabilità. Dentro c’è molto spazio, specialmente dietro. I sedili posteriori frazionabili separatamente scorrono, il vano bagagliaio ha due profondità, con una capacità che varia da 410 a 520 litri. La possibilità di abbattere il sedile anteriore permette - quando ce ne sia la necessità - di caricare oggetti lunghi sono a 2 metri e 40. L’abitacolo è molto luminoso (il tetto vetrato apribile aiuta). Le forme sono sottolineate da elementi grafici forti, come i tocchi colorati sulle barre del tetto e i vetri laterali posteriori (la terza luce) a effetto “veneziana”.

PERSONALIZZABILE. Gli “ambienti” interni sono cinque. Sono disponibili otto colori esterni, tre per il tetto (le versioni bi-color sono davvero riuscite), quattro “color pack” (che caratterizzano alcuni dettagli). In tutto 85 combinazioni possibili. La Citroen pone molta attenzione a due aree tematiche oggi molto di moda: i sistemi di assistenza alla guida e la connettività. Sono 12 i sistemi offerti (ne citiamo alcuni: la funzione Keyless Access&Start, l’Head-Up Display a colori, la telecamera di retromarcia Top Rear Vision, il Park Assist, la frenata automatica d’emergenza Active Safety Brake, l’avviso di superamento involontario della linea di carreggiata, il sistema di sorveglianza dell’angolo morto, il riconoscimento dei limiti di velocità, il Drive Attention Alert, il Coffee Break Alert). Sul fronte connettività si segnala un grande Touch Pad da 7’’, che di fatto funziona come fosse il centro di comando del veicolo (climatizzazione, radio, telefonia, sistema di navigazione). 

MOTORI. I propulsori della C3 Aicross sono una piacevole conferma: a benzina (PureTech) c’è un 1.2 a tre cilindri da 82 Cv e, in versione turbo, da 110 Cv o 130 Cv; a gasolio (BlueHDi) c’è un 1.6 a quattro cilindri, nelle varianti da 99 e 120 Cv. Il propulsore da 110 Cv benzina è abbinabile al cambio automatico (EAT6 a sei marce con convertitore di coppia). Alla guida la C3 Aicross convince sotto ogni aspetto. Testata sulle tortuose strade della Corsica nella versione diesel da 110 cavalli, mostra un’erogazione sempre pronta e una buona capacità di spunto. Il benzina (stessa potenza) con il cambio automatico è davvero piacevole, i tre cilindri regalano un tono piacevole. L’auto, sia in una versione sia nell’altra, rivela un grande stabilità, anche se viene messa alla frusta con qualche eccesso di baldanza, trasmettendo sempre sicurezza. E il comfort di marcia è a prova di bomba.

PICCOLE AVVENTURE. La nuova Citroen C3 Aircross nasce per essere estremamente versatilità, sia nell’utilizzo degli spazi interni, sia nelle diverse possibilità di impiego. Più alta da terra, come ogni Suv (anche compatto), permette digressioni fuori dall’asfalto. In questo l’aiuta molto il dispositivo antislittamento (che va abbinato agli pneumatici Mud & Snow da 16’’ o 17’’) pensato per adattare il comportamento dell’auto sui diversi tipi di fondo stradale. Le modalità (attivabili attraverso un manettino) prevede 5 modalità. La funzione Grip Control si innesta automaticamente con la modalità Standard, oppure manualmente selezionando tra Sabbia, Fuoristrada, Neve o su quella che disinserisce l’Esp. Insieme al Grip Control, c’è anche la funzione Hill Assist Descent, che aiuta a mantenere il veicolo a velocità ridotta anche su forti pendenze e permette di gestire il veicolo in tutta sicurezza. Il sistema è in grado di mantenere l’auto a una velocità molto ridotta (3 km/h), ma al tempo stesso (se la pendenza lo consente) permette di essere anche un po’ più veloci, ma sempre entro un limite molto contenuto. Provata sulla versione con cambio automatico, è davvero sorprendente: anche quando ci si infila su sterrati molto in pendenza, l’auto fa praticamente tutto da sola, ora frenando, ora accellerando. L’avventura è anche questo, sempre in totale sicurezza.

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