A circa un mese dall'annuncio di Stellantis di aver raggiunto ricavi netti pari a 18,6 miliardi di euro per l'anno 2023, segnando una del 6% rispetto all'anno precedente, il colosso automobilistico annuncia un maxi licenziamento: ben 400 lavoratori saranno mandati a casa a causa nei necessari tagli per realizzare auto elettriche.
La spiegazione di Tavares
I più interessati al taglio del personale saranno coloro che sono inseriti nel settore dell'ingegneria, della tecnologia e del software presso la sede e il centro tecnico ad Auburn Hills, nello stato del Michigan. A dare la notizia e a spiegarne la motivazione è stato il CEO Carlos Tavares, il quale ha affermato come il costo della produzione delle auto elettriche sia del 40% superiore rispetto a quella delle auto a benzina, cifre che potranno essere quindi coperte necessariamente con un taglio dei posti di lavoro. Il consiglio dell'Amministratore Delegato, per risolvere il problema della bassa richiesta delle vetture elettriche, è quella di ridurre i prezzi di questi veicoli elettrici, portandoli al livello dei motori a combustione.
Non è la prima volta che i vertici di Stellantis prendono questa decisione: già nel 2023 il Gruppo aveva offerto pre pensionamenti a ben 6.400 lavoratori.
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