Ferrari, vedrai Sainz in Red Bull? L'annuncio sul futuro, "Presto la decisione"

Il pilota spagnolo è alla ricerca di una monoposto in vista della prossima stagione, quando lascerà spazio a Lewis Hamilton: ecco cosa ha detto alla vigilia del GP di Suzuka

SUZUKA (GIAPPONE) - È stato un avvio di stagione sull'altalena per Carlos Sainz: dopo il terzo posto in Bahrein, il pilota spagnolo è stato operato d'appendicite e ha dovuto saltare il GP di Gedda, dove è stato sostituito dal giovanissimo britannico Oliver Bearman. Rientrato in tempi record, è salito sul gradino più alto del podio in Australia posizionandosi davanti al compagno di scuderia Charles Leclerc (terzo Lando Norris). Complice il ritiro di Max Verstappen, leader della classifica piloti, con questa doppietta la Rossa rientra prepotentemente in corsa per il titolo e sogna in grande. Per Sainz sarà l'ultimo anno con la scuderia di Maranello, dato che la prossima stagione lascerà spazio al sette volte campione del mondo Lewis Hamilton. Alla vigilia del GP di Suzuka, lo spagnolo ha parlato di futuro: "Sto parlando con alcuni team. Si tratta ovviamente di entrare più nel dettaglio e vedere le opzioni più realistiche, e quali sono le migliori opzioni per me e per il mio futuro. Ma al momento non ho novità. Ovviamente questo è il momento di accelerare un po' tutto e speriamo di poter risolvere la questione il più presto possibile".

Sainz sul GP di Suzuka

Restando alla stretta attualità, ovviamente l'obiettivo è ripetere quanto fatto due settimane fa a Melbourne, ma il classe '94 tiene i piedi per terra: "Mi sento di nuovo al 100%. Questa settimana sono andato in bicicletta, sono rimasto in Australia e ho iniziato ad andare in palestra. Non riesco ancora a sollevare pesi come facevo in passato, ma almeno posso portare a termine il mio allenamento e mi sento bene. Penso che sia importante, come ho sempre detto in passato, voltare pagina velocemente nel bene e nel male. Ovviamente venendo da una buona prestazione è più difficile perché vorresti goderti il momento, ma l'ho voltata". Sainz, dunque, guarda solo avanti: "Suzuka è una pista impegnativa per noi. Penso che l'anno scorso sia stata una delle gare più impegnative in riferimento alla Red Bull: eravamo a sette o otto decimi di distanza quattro o cinque mesi fa. Quindi è tempo di vedere dove siamo quest'anno e se possiamo essere almeno più vicini e goderci un po' di più questa fantastica pista rispetto all'anno scorso. È una delle mie preferite, se non la mia preferita".

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