UDINE - "In settimana abbiamo avuto acciacchi, che si sommano alle varie squalifiche. Penserò ancora oggi a chi far scendere in campo". Questo il pensiero di Igor Tudor, allenatore dell'Udinese, che si appresta ad affrontare l'ultima gara di campionato con la salvezza già in tasca. "Ci teniamo a fare bella figura, andremo a Cagliari per dare il massimo e chiudere la stagione in bellezza. L'anno scorso è stato importante dare un qualcosa in più dal punto di vista della mentalità perché la squadra veniva da undici sconfitte. Quest'anno abbiamo avuto partite più complicate".
In Sardegna sarà gara combattuta
Tudor analizza poi la sfida contro gli uomini di Maran: "Sarà una partita combattuta, inoltre le previsioni meteo non sono molto confortanti. Mi aspetto che tutti i miei calciatori mettano in campo la voglia di dimostrare il proprio valore. Pinzi? È un ragazzo squisito che ha avuto un grosso impatto nello spogliatoio. Si lavora molto bene con lui, ha grande voglia di imparare". In conclusione, Tudor chiosa sull'obiettivo raggiunto: "La salvezza ce la siamo guadagnata con il lavoro e l'impegno: la chiave è stata lottare e imparare dagli errori. È questa la chiave per il successo".