Torino, mossa Biraschi. Izzo e Nkoulou possono partire

Occhi sul centrale del Genoa che Nicola ha anche adattato a esterno di metà campo. E’ nella top 11 europea per dribbling riusciti. Le incognite Bremer e Djidji
Torino, mossa Biraschi. Izzo e Nkoulou possono partire© /Agenzia Aldo Liverani S.a.s.

Con il Paese bloccato lo spazio operativo per i club è minimo: sospesi gli appuntamenti ufficiali e gli allenamenti, nonché la maggior parte delle attività legate alle società. Toh, magari rimane giusto il margine per muoversi a livello di contratti pubblicitari, che però più che il Toro continuano ad alimentare le altre attività di Cairo. L’incertezza sulla ripresa di ogni attività, ivi compresa l’industria calcio, è totale. Prima o poi, comunque, anche il pallone tornerà a rotolare, sostituendo la carta igienica che, in questi giorni, produce gare di palleggi utili a sdrammatizzare, per quanto possibile, la situazione.

Svolta in vista

In base all’eventuale ripartenza del campionato saranno poi programmate le date di un mercato che, per i granata, si preannuncia molto più movimentato degli ultimi. A gennaio scorso non è arrivato nessuno e sono partiti Iago, Laxalt, Bonifazi e Parigini, in estate gli arrivi dell’ultima ora erano stati Ujkani, lo stesso Laxalt e Verdi. Il prossimo, in entrambe le direzioni, si vocifera sarà decisamente movimentato. Iniziando con le partenze e concentrandosi sul pacchetto arretrato, va innanzitutto registrata l’apertura, che pare più affettiva che sostanziale da parte di Lyanco a un ritorno al Bologna (se ne parla nell’articolo sottostante). Ma se il brasiliano sembra comunque destinato a rimanere, diverso è il discorso in riferimento a Nkoulou e Izzo. Dopo l’uscita - in tutti i sensi - del camerunese post gara d’andata contro il Wolverhampton viene assai difficile pensare a una prosecuzione del rapporto tra l’ex del Lione e il Torino. Mentre Izzo, che già l’Inter aveva sondato mesi fa ragionando su un possibile scambio di cartellini con Gagliardini, poi blindato da Conte, ha ora una strada tracciata che potrà condurlo in nerazzurro.

Obiettivo Biraschi

In ottica entrate è invece stato messo nel mirino Davide Biraschi, difensore che il Genoa ha lanciato con convinzione, dopo due annate di appendistato, proprio al momento di cedere Izzo al Toro. Incrocio nell’incrocio: i rossoblù hanno prelevato entrambi dall’Avellino, la scuola nella quale sia Izzo che Biraschi sono cresciuti, prima di approdare in serie A. Quasi sempre impiegato da centrale di destra, con Davide Nicola il giocatore cresciuto nel Grosseto ha anche agito da laterale di destra: a Bologna, quando per fare spazio a Goldaniga il tecnico piemontese lo ha dirottato sulla fascia.

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