Perché Ferrari, un marcantonio di un metro e 89 che in carriera ha già giocato con disinvoltura sia nella difesa a 3 sia nella difesa a 4, è di proprietà del Sassuolo, con cui vanta un legame fino al 2021. Per prenderlo in prestito oneroso i doriani hanno investito 1,5 milioni, mentre ora hanno sì comunicato al Sassuolo di voler riscattarlo, ma con lo sconto. E rispetto ai 13 milioni prefissati nella scorsa estate hanno offerto solo 8,5 milioni. Gli emiliani, ovviamente, hanno risposto picche. Il Sassuolo, tra l’altro, è in possesso anche di un controdiritto di riscatto da 2,5 milioni. Il diritto di riscatto della Samp scadrà il 20 giugno. Fino a quel momento nessun club potrà scavalcare ufficialmente i doriani. Ma se alla fine i blucerchiati non dovessero mettere sul tavolo quei 13 milioni, allora Ferrari finirebbe in tutti i sensi in vetrina. E il Toro vuole arrivarci lanciato nella trattativa, nel caso. Ecco perché sotto traccia ha già effettuato sondaggi e partorito manovre esplorative.
I gol di Ferrari con la Samp