"Montero leggenda, capitano Primavera un orgoglio"
Con l'Italia arrivate dai successi con Scozia e Repubblica Ceca e contro la Georgia vi giocate la qualificazione. Cosa si può aggiungere su questo momento?
«Che siamo tutti belli uniti e carichi. E nonostante basti un pari vogliamo superare il turno e cercare di arrivare a punteggio pieno».
Quali sono i pregi di lavorare con mister Montero?
«Montero è una leggenda della Juventus. Tutti i giorni ci insegna cosa significhi vestire la maglia bianconera e quale debba essere l'impegno nel giocare in un club così importante. È un onore essere allenato da lui».
Da dicembre è diventato capitano della Primavera della Juve.
«Un altro grande onore, non capita tutti i giorni di indossare quella maglia e quella fascia. Da una settimana all'altra sono diventato capitano e la cosa mi riempie ancora di orgoglio. Credo comunque che si possano avere le attitudini da leader senza indossare per forza la fascia».
Pensando al suo ruolo sulla corsia, a quali giocatori si ispira?
«Mi piace molto Cambiaso e seguo con attenzione Kostic. Sono certamente due punti di riferimento della Juve che posso studiare. Come esterno mi fa impazzire Alexander-Arnold del Liverpool anche se gioca a destra».
In che cosa le piacerebbe migliorare?
«Vorrei perfezionare un po' tutto. In particolare sto lavorando sulla mia tenuta fisica durante tutto l'arco della partita».
Cosa pensa la famiglia della sua carriera, fin qui?
«Mi hanno sempre seguito e supportato, sia mamma sia papà. Mi danno fiducia, speriamo sia solo l’inizio».