TORINO - Il conto alla rovescia è scattato. Paul Pogba è allo sprint. Il “Ci siamo quasi” postato dall’amico Cuadrado certifica lo scollinamento del centrocampista francese. L’operazione al ginocchio, rimandata dopo l’infortunio nella tournée americana, ha allungato i tempi. Ma la scelta di non forzare per andare ai Mondiali ha restituito al francese la possibilità di lavorare con calma e facendo le cose per bene. Inizialmente il periodo al caldo di Miami, ora alla Continassa.
Pogba per il Napoli?
Da quando è rientrato, Pogba ha fissato con lo staff una precisa tabella di marcia: prima lavoro in palestra, in piscina e a secco, con tanta fisioterapia e attenzione ai particolari. Poi, dalla prossima settimana, è atteso dal campo. Al momento, i compagni sono una spinta ulteriore, poi diverranno controparte nella sfida di tutti i giorni per guadagnarsi un posto in squadra. Senza correre troppo (quindi, niente Arsenal, ovvio). Così, la ripartenza con la Cremonese il 4 gennaio sembra un tabù per Paul, ma si guarda alle prossime gare, a metà gennaio. Certo la prima convocazione di Max Allegri sarà una liberazione: anno nuovo, Polpo nuovo.