© Juventus FC via Getty Images
CR7 di nome e di fatto perché sono sette le partite consecutive di campionato in cui il fuoriclasse portoghese va a segno, confezionando 11 gol: l’ultimo giocatore della Juventus che c’è riuscito è stato David Trezeguet nel 2005, non a caso il bomber straniero più prolifico in casa bianconera. Da un centravanti di razza a un fenomeno platenario che colleziona gol come i bambini raccolgono figurine. Da dicembre Cristiano Ronaldo non si è mai fermato lasciando per sette volte, tante le gare disputate dalla Juventus in serie A, il suo indelebile segno sotto la voce marcatori. CR7 è stato implacabile anche ieri sera contro il Parma: ha deliziato i tifosi con una doppietta, un gol per tempo. […]
A caccia di Immobile
Cristiano Ronaldo ha superato la striscia di partite consecutive in gol che aveva firmato allo United (6) e punta a quella del 2014 con il Real Madrid (11 partite di fila, suo record personale). Arrivando a quota 11 eguaglierebbe Batistuta e Quagliarella, recordman in serie A. Ma il fuoriclasse portoghese ha pure Ciro Immobile nel mirino perché lo stuzzica conquistare la classifica di capocannoniere della serie A dopo averla vinta tre volte nella Liga e una in Premier. Con undici gol (una tripletta e due doppiette) nelle ultime sette partite di campionato CR7 si è portato a quota sedici reti in serie A: ha staccato Lukaku ed è all’inseguimento dell’attaccante della Lazio, a quota 23. Anche se Immobile sta viaggiando al ritmo di Gonzalo Higuain (recordman in serie A con 36 gol quando vestiva la maglia del Napoli), agguantarlo e superarlo resta un obiettivo raggiungibile per Ronaldo, tanto più adesso che sembra essere tornato a segnare come ai tempi del Real.