Roma-Juve, le pagelle: De Ligt gigante, Rabiot in crescita

Alex Sandro ingenuo, a Ramsey serve ancora tempo. Dzeko si accende tardi. Pau Lopez e Veretout: gravi errori
Roma-Juve, le pagelle: De Ligt gigante, Rabiot in crescita© Getty Images

Juventus

 

SZCZESNY 6.5

Sempre sicuro, si arrende solo su rigore.

CUADRADO 6.5

Spesso cercato in avvio, non sempre è preciso, ma in più di un occasione è prezioso in copertura. Finale da attaccante.

DEMIRAL 7

La serata sembra il culmine del suo momento magico, invece rischia di interromperlo a lungo. Un gol e una chiusura decisiva su Dzeko, poi al 15' il ginocchio sinistro cede ricadendo dopo uno stacco. Sarà valutato oggi. De Ligt (19' pt) 7.5 «Ho la sensazione che stia tornando ai suoi livelli», aveva detto Sarri alla vigilia. La conferma giganteggiando sui palloni alti e blindando i 3 punti con una chiusura su Dzeko allo scadere.

Roma-Juve 1-2: bianconeri Campioni d’inverno, Sarri a +2 sull'Inter

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BONUCCI 6.5

Stranamente distratto in avvio, risale col passare dei minuti. Non fino ai suoi livelli migliori, ma se il vantaggio regge è anche merito suo.

ALEX SANDRO 6

Ingenuo e sfortunato sul rigore, strappa comunque la sufficienza con tanta quantità.

RABIOT 7

Continua la crescita: aiuto prezioso per i difensori con la sua fisicità, al 18' pt salva su Pellegrini a Szczesny battuto, è sempre più intraprendente anche in costruzione. Un paio di leziosimi di troppo nel finale.

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PJANIC 5

Insolitamente impreciso, allo scadere del primo tempo costringe Cuadrado al fallo da ammonizione servendo Perotti al limite dell’area con un passaggio orizzontale suicida. Meglio nella ripresa, ma non diventa il vero Pjanic.

MATUIDI 6.5

Soffre, ma come al solito lotta, corre e non si arrende, aiutando a tenere in piedi la baracca della vittoria.

RAMSEY 5.5

Non è ancora quello delle prime apparizioni, men che mai quello dell’Arsenal. Si applica, ma gli serve tempo. Danilo (24' st) 6 Inizia con una sbavatura, ma cresce e serve anche palloni interessanti in avanti.

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DYBALA 7

Lucido e aggressivo nel rubare palla a Veretout costringendolo al rigore, è il più lucido e brillante tra i creatori di gioco bianconeri. Esce stanco. Higuain (24' st) 6 Cerca di aiutare la squadra a salire e segna un gol annullato per un fuorigioco millimetrico: sfortunato, ma avrebbe potuto fermarsi un attimo prima.

RONALDO 6.5

Implacabile sul rigore e sempre tonico, anche se riceve meno palloni del solito. Al 31' della ripresa però ne sbaglia uno ghiotto di testa che non è da lui.

ALL. SARRI 6

Conferma la formazione che ha battuto il Cagliari e la partita gli dà ragione in modo fin troppo smaccato, con due gol in 10 minuti, tanto da far abbassare la concentrazione dei suoi, imprecisi ben oltre quanto giustificherebbe il pressing della Roma. Un passo indietro nel gioco, ma due in avanti: nella solidità difensiva, perché Szczesny alla fi ne rischia poco per quanto i giallorossi spingono, e in classifica

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SZCZESNY 6.5

Sempre sicuro, si arrende solo su rigore.

CUADRADO 6.5

Spesso cercato in avvio, non sempre è preciso, ma in più di un occasione è prezioso in copertura. Finale da attaccante.

DEMIRAL 7

La serata sembra il culmine del suo momento magico, invece rischia di interromperlo a lungo. Un gol e una chiusura decisiva su Dzeko, poi al 15' il ginocchio sinistro cede ricadendo dopo uno stacco. Sarà valutato oggi. De Ligt (19' pt) 7.5 «Ho la sensazione che stia tornando ai suoi livelli», aveva detto Sarri alla vigilia. La conferma giganteggiando sui palloni alti e blindando i 3 punti con una chiusura su Dzeko allo scadere.

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