Lukic: “Vacanze tagliate, l’Europa in testa”

Il centrocampista serbo del Torino: «Sono giovane, potevo ben rinunciare a una settimana di riposo. Appena ho saputo che ci avevano ripescati, ho assunto un preparatore privato: non potevo tradire Mazzarri»
Lukic: “Vacanze tagliate, l’Europa in testa”© /Agenzia Aldo Liverani S.a.s.

BORMIO - Sasa Lukic è un ragazzo per bene e un giocatore che sta diventando sempre più protagonista nel Toro. E si vuole migliorare, non si accontenta di quello che sta facendo. E’ ambizioso al punto giusto come deve essere un giocatore che punta in alto. Tant’è che ha un modello: Luka Modric, 33 anni, fuoriclasse del Real Madrid e vincitore dell’ultima edizione del Pallone d’Oro mettendo in fila Messi, Cristiano Ronaldo e tanti altri fuoriclasse. Mica uno qualsiasi. «E’ vero, è il mio idolo, lo guardo, mi ispiro a lui. Da sempre. Ma il mio obiettivo per questa stagione è arrivare il più in alto possibile con il Toro e con la mia Nazionale. Ma devo e posso crescere perché un giorno voglio essere un giocatore importante. Posso migliorare sia in fase difensiva sia in fase offensiva. E in campo non ho problemi a ricoprire più ruoli. Nell’ultima stagione Mazzarri mi ha schierato mediano davanti alla difesa, a centrocampo e come trequartista. Sarà lui a decidere quello che dovrò fare, in tutte e queste tre posizioni mi sono trovato a mio agio. Adesso spero di dare il mio contributo. Mi sono tagliato le vacanze perché sono giovane e me ne sono bastate tre per recuperare. Nelle prime due ho riposato, poi quando ho saputo che il Toro era stato promosso in Europa League ho preso un preparatore privato per farmi trovare pronto. Non potevo certo tradire le speranze di Mazzarri».

CONTA SOLO VINCERE - Le idee sono chiare, inquivocabili. «Non importa se gioco, l’importante è che il Toro vinca. Dobbiamo vivere alla giornata, una partita per volta senza porci limiti».

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