Sturaro: «Allegri? Sa vederci lungo con i giovani»

Il centrocampista: «Basta vedere come mi ha gestito. Sarà un aprile intenso, dobbiamo prepararci bene»
Sturaro: «Allegri? Sa vederci lungo con i giovani»© Juventus FC via Getty Images

TORINO - Stefano Sturaro presenta il prossimo tour de force della Juve ai microfoni di Jtv, a cominciare dal match col Milan: "Tutti questi scontri diretti contro questi grandi club sono partite a sè, noi dobbiamo andare in campo, vincere e poi pensare alla partita dopo. Niente di speciale. Abbiamo un mese di aprile molto intenso, dobbiamo prepararci bene. Ho bei ricordi anche della partita con il Real in casa in semifinale di tre anni fa. Se ero stupito di giocare? No. Il mister ha sempre fatto così con i ragazzi giovani: prima gli spezzoni, poi qualche partita, poi diventi un giocatore vero con lui. Io sono arrivato a gennaio, ho esordito a marzo e due mesi dopo ho giocato la semifinale di Champions da titolare, il mister non a caso ha vinto la Panchina d'Oro, sa vederci lungo".

PANCHINA D'ORO AD ALLEGRI

APRILE INTENSO - "Sto bene, sono quasi “un vecchio” dello spogliatoio, e mi sento bene – ha spiegato – Un commento su questo momento della stagione? Ci voleva anche una piccola sosta, noi giochiamo tantissimo, siamo una delle squadre che ha giocato più gare e dal momento che non siamo macchine, qualche calo ci può stare. Abbiamo un mese di aprile intensissimo, dopo il Milan c’è il Real Madrid: prepariamoci bene e affrontiamo queste settimane con energia"

COSTANZA - "Cerco sempre di farmi trovare pronto e a disposizione  e fin quando vorranno io sarò felice di restare qua. Un aggettivo che mi rappresenti? Grinta, ma anche abnegazione. Il mio lavoro è silenzioso e costante, ed è questo che cerco di dare alla Juve: la costanza è importante, al di là degli aspetti tecnici e fisici, perché si fatica a salire in alto, ma ci vuole un attimo per scendere…". 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Juve, i migliori video