Simone Inzaghi ha commentato ai microfoni di Dazn la sconfitta in casa del Sassuolo per 1-0 decisa dalla rete nel primo tempo firmata da Laurientè. Il tecnico dell'Inter ha dichiarato: "Partiti lenti, approccio male. Avremmo meritato il pari nel primo tempo. Nel secondo tempo abbiamo cambiato assetto ma abbiamo creato poco. Dovevamo fare di più. Ci dispiace per i tifosi, erano 42 partite che facevamo gol e ci tenevamo a questo obiettivo. Ma meriti anche al Sassuolo. E' lo scudetto della gioia, abbiamo festeggiato tanto. E abbiamo vinto questo scudetto con merito, lo aspettavamo. Sapevamo del significato, la seconda stella, ce lo stiamo godendo. Ma stasera non c'era questa euforia perché non siamo abituati a perdere, ci dispiace perdere". Sul prossimo Mondiale per club, Inzaghi ha aggiunto: "La stagione sarà più lunga, alla fine del campionato ci saranno queste partite, ho già letto che si potranno allungare le liste in Europa, sarà una cosa nuova per tutti, però stiamo già lavorando perchè dovremo farci trovare pronti".
Inzaghi sul prossimo mercato
Inzaghi ha affrontato il tema del prossimo calciomercato: "Stiamo parlando con la società, due acquisti mirati sono stati fatti, chiaramente bisognerà allungare la rosa, a volte il mercato è imprevedibile, con la dirigenza stiamo già vedendo altri giocatori, sarà una stagione lunga. Arnautovic e Sanchez? Io ho già fatto le mie valutazioni, io vorrei ripartire con tutti quelli che ho avuto quest'anno. Per me Arnautovic e Sanchez sono stati molto ma molto importanti. Si sono sempre fatti trovare pronti. Tutti hanno dato qualcosa. La società sa qual è il mio pensiero, io non vorrei rinunciare a nessuno di questi giocatori. Poi ci sono esigenze di squadra e società. Ma sono stati tutti importantissimi, io li terrei tutti".