Fiorentina, Dragowski: "Il Milan non è solo Ibrahimovic"

L'estremo difensore gigliato: "Bisogna stare attenti a Rebic, fa tanti gol. In attacco i rossoneri fanno paura"
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FIRENZE - Bartlomiej Dragowski lancia il guanto di sfida al Milan: "Con la Sampdoria all'inizio abbiamo giocato peggio di loro, ma poi siamo stati bravi. I rigori c'erano e l'autogol non è un caso - afferma il portiere della Fiorentina nel Team Talk odierno - Ibrahimovic? Dobbiamo essere pronti per tutti i giocatori, c'è anche Rebic che fa tanti gol. In diversi fanno paura là davanti, ma ogni partita cambia in qualcosa e dobbiamo essere preparati".

I viola si stanno rimettendo in carreggiata dopo qualche partita mediocre: "Abbiamo cambiato un po' rispetto a prima, ma non per me: io devo fare il mio lavoro, il ruolo del portiere è più individuale. Col preparatore dei portiere Alejandro Rosalem lavoriamo ogni giorno per trovare le misure degli attaccanti avversari, mi insegna cosa devo fare in determinate situazioni". Il portiere polacco è molto amico dei suoi vice Terracciano e Brancolini: "Abbiamo un rapporto fantastico: Pietro mi insegna moltissimo e ci sono tante cose che posso imparare da lui. Ci aiutiamo tutti insieme. Magari si vede uno in campo, ma il lavoro è di tutti. Posso solo ringraziare i miei compagni".

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