Atalanta, Percassi vota Gasperini nerazzurro a vita

Il presidente lo ritiene l'uomo perfetto per il suo progetto
Atalanta, Percassi vota Gasperini nerazzurro a vita© www.imagephotoagency.it

BERGAMO - Nella notte tra il 3 e il 4 giugno 2010, Antonio Percassi firmò il contratto d'acquisto dell'Atalanta. L'attuale presidente della Dea acquistò il pacchetto di maggioranza dalla famiglia Ruggeri, la squadra era in serie B e oltre alla risalita nel massimo campionato i nerazzurri sono anche arrivati all'Olimpo della Champions League. Tra pochi giorni saranno 10 anni di gestione della famiglia orobica e il presidente, tra i tanti progetti che ha in mente per rendere sempre più forte la società, ha sempre ribadito un concetto: il tecnico Gasperini, per lui, deve rimanere a vita a Bergamo.  

Arrivato all'inizio della stagione 2016/2017 per sedersi sulla panchina lasciata libera da Edy Reja, il mister di Grugliasco si è reso protagonista di annate d'oro che hanno regalato emozioni incredibili alla tifoseria. Al termine della passata stagione, pochi giorni dopo la conquista del terzo posto in serie A con annessa qualificazione alla Champions (la prima della storia), il tecnico e il presidente si sono incontrati e hanno prolungato il contratto (con adeguamento) fino al 30 giugno 2023. In realtà, l'ultimo anno è un'opzione a favore della società ma viste le continue e profonde manifestazioni di stima che sono arrivate dal presidente per il suo allenatore non c'è dubbio che sarà esercitata. 

L'uomo perfetto 

Per il progetto di calcio che hanno in mente a Zingonia, Gasperini è l'uomo perfetto. Lavora con rose relativamente corte, ha sempre una grande attenzione per i giovani e sul campo ha dimostrato di saper far crescere ragazzi dalle buone potenzialità fino a farli diventare dei grandi giocatori. Dal canto loro, i Percassi hanno saputo investire sul mercato quando ce n'è stato il bisogno (Zapata, Malinovskyi, Muriel e Pasalic sono costati complessivamente più di 70 milioni di euro) bilanciando bene cessioni milionarie (avvenute grazie al lavoro del mister) e crescita delle strutture [...]
 

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