Di Biagio: "L'Italia è forte, ma l'Europeo Under 21 ha una formula del cavolo"

In conferenza stampa da Formello, il CT degli azzurrini ha dichiarato: "Abbiamo l'obbligo di provare a vincere. Vedo solo vantaggi a giocare in casa: avremo la forza trascinante dei nostri tifosi e dobbiamo sfruttare l'entusiasmo della gente"
Di Biagio: "L'Italia è forte, ma l'Europeo Under 21 ha una formula del cavolo"© Getty Images

TORINO - "Abbiamo l'obbligo di provare a vincere l'Europeo". Così Luigi Di Biagio, allenatore dell'Under 21, nel corso della conferenza stampa odierna dal ritiro di Formello. "L'arrivo dei big è solo l'ultimo dei problemi, hanno volontà ed entusiasmo. Sanno bene che venendo qui non è detto siano titolari, perchè oltre alla bravura devo vedere la condizione. Big o non big, il 12 si azzera tutto", dichiara ancora il CT.

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Italia Under 21, una squadra fortissima

"La mia squadra era fortissima anche nel primo biennio, figuriamoci ora. So di avere una squadra forte e quali saranno le problematiche, come la formula del cavolo di questo europeo", aggiunge. Sulla pressione di giocare in casa, Di Biagio dichiara: "Vedo solo vantaggi a giocare qui, perché avremo la forza trascinante dei nostri tifosi e dobbiamo sfruttare l'entusiasmo della gente".

Europeo in vista, bisogna accorciare la rosa

Sulla difficoltà nel 'tagliare' alcuni giocatori dai 23 finali, Di Biagio ammette: "Sono abituato purtroppo a passare un giorno che non è dei migliori e tagliare alcuni giocatori, ma fa parte del nostro mondo. Mi è dispiaciuto ad esempio lasciare a casa Pellegrini". Fra gli esclusi c'è anche Calabria, reduce da un infortunio. "Con Calabria abbiamo perso un elemento di primissima scelta, ma non era nelle condizioni di provarlo fino all'ultimo. Questo mi ha condizionato, perchè in quel ruolo ci sono giocatori che mi hanno comunque dato molto ma che non sono al meglio. Alla fine però sono molto sereno", spiega Di Biagio. Del gruppo manca ancora Pinamonti impegnato ai Mondiali Under 20. "Su Pinamonti facciamo il punto dopo ogni partita, doveva essere già qui ma abbiamo deciso insieme di farlo restare ai Mondiali U20. La valutazione la faremo di volta in volta, ora pensiamo ad andare avanti. Siamo in costante contatto fra tutte le varie selezioni", spiega il CT.

Di Biagio, il bilancio del biennio

Per quanto riguarda il bilancio di questo biennio alla guida dell'Under 21, Di Biagio dichiara: "È stato un biennio particolare, senza partite ufficiali. Abbiamo portato a casa pochi risultati, ci è mancata qualche vittoria ma le prestazioni ci sono sempre state. Sono contento di quello che abbiamo fare, avere 8-10 giocatori in nazionale A è la più grande vittoria. Manca la ciliegina sulla torta, ma stiamo facendo molto di più di quello che potevamo fare con tutte le varie rappresentative. Ora speriamo di vincere, senza però dimenticare quanto fatto. Io mi prendo tutte le responsabilità". 

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