De Laurentiis: "Europa League mortificante: meglio fare due Champions"

Il presidente del Napoli, presente a Malta per la riunione dell'ECA, ha parlato anche della prossima stagione: "Siamo l'unico club che non ha subito rivoluzioni interne. Prima di capire chi comprare dobbiamo vendere"
De Laurentiis: "Europa League mortificante: meglio fare due Champions"© FOTO MOSCA

TORINO - Aurelio De Laurentiis ha parlato direttamente da Malta, dove era presenteper la riunione dell'Eca. "Sono sempre soddisfatto di tutte le riunioni - ha dichiarato il presidente del Napoli -, l'importante è sempre il confronto: ci sono moltissimi passi da fare. Il problema fondamentale è che bisogna farsi una domanda: l'UEFA può essere l'ago della bilancia? Se i club hanno formato l'ECA forse è la stessa ECA che dovrebbe preoccuparsi di tutto ciò".

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"L'ECA non è una nemica, nasce per difendere gli interessi dei club, contro chi l'ha sempre fatta da padrona come la FIFA e la UEFA. Questo è l'errore di Tebas". E sulla riforma delle Coppe europee De Laurentiis risponde: "Non sono d'accordo: ne vedremmo una per ricchi, una per medi e una per poveri. Ho molti dubbi su questa organizzazione. Mi preoccupa la divisione dell'Europa: l'Inghilterra ha il problema dell Brexit, la Spagna è divisa, la Francia e l'Italia sono in un delirio assoluto. Bisogna unirsi".

Il suggerimento di De Laurentiis

L'idea di De Laurentiis è quella di fare due Champions League: "Ci sono cinque paesi che hanno un fatturato molto più alto di altre Nazioni e si possono permettere di comprare i giocatori più importanti. Questo crea uno sbilanciamento con coloro che hanno meno possibilità economiche. Facciamo due Champions League: una con Inghilterra, Italia, Spagna, Francia e Germania e un'altra con gli altri Paesi. Poi le prime cinque di entrambe si sfiderebbero e anche i più deboli potrebbero vincerla. Già fare la Champions e l'Europa League è mortificante per molte squadre".

Il Napoli del futuro

Un'ultima battuta sul Napoli e sulla prossima stagione: "Siamo l'unico club che non ha subito rivoluzioni interne. Ancelotti resterà con noi altri due anni: prima di comprare dobbiamo vendere. Abbiamo preso Di Lorenzo che credo possa fare bene. Abbiamo bisogno di un attaccante e di un terzino sinistro nel caso qualcuno dovesse partire. Il 28 luglio c'è in programma una partita amichevole contro il Liverpool".

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