Reparto terzini da ristrutturare
Il quadro generale va approfondito nelle casistiche particolari, reparto per reparto: la Juventus si muove indipendentemente da quali saranno le scelte sulla guida tecnica della prossima stagione. Non che quella decisione non sia determinante per modulare la campagna acquisti (e pure quella cessioni), ma su alcune specifiche situazioni la dirigenza dovrà intervenire a prescindere da una conferma di Allegri in panchina oppure da un eventuale cambio di rotta. Il reparto terzini è da ristrutturare, con la doppia missione di cui si scriveva sopra: maggiore esperienza, anche internazionale, ma anche sostenibilità con elementi pronti a fare il salto in alto dalla provincia. Un mix fondamentale per mantenere alte le ambizioni bianconere senza pesare troppo sui conti.
Juve, Mazraoui nel mirino
I profili che la Juventus sta seguendo sono diversi, anche tra gli esuberi dei top club europei: in questa categoria rientra Noussair Mazraoui. Il marocchino ieri sera non ha potuto dare una mano ai compagni del Bayern Monaco a causa di un infortunio muscolare che lo terrà ancora fermo per un po’, ma le strade del terzino e del club bavarese sembrano destinate a dividersi a fine stagione. Mazraoui fa parte della scuderia di Rafaela Pimenta, agente che ha contatti frequenti con la dirigenza juventina: già nella scorsa estate era stato accostato al club bianconero che ha poi preferito puntare su Timothy Weah. Per il marocchino, in scadenza nel 2026, si lavorerebbe a un prestito oneroso con diritto di riscatto, prolungando in contemporanea il contratto, e al Bayern verrebbe chiesto anche un aiuto per sostenere le spese dello stipendio di circa 8 milioni netti (dunque oltre i parametri). Ma quello di Mazraoui non è l’unico nome da Champions nella lista.