Juve-City: asse di mercato. Da Cancelo-Danilo a Gabriel Jesus: lavori in corso

La strategia del Manchester City, rapportata alle scadenze sportive, è abbastanza chiara. Il club - come spieghiamo più approfonditamente nella pagina accanto - produrrà almeno due ricorsi (uno sul metodo, attaccando la legittimità della Camera giudicante dell'Uefa, e uno sul merito, contro la sentenza) che grosso modo potrebbero allungare i tempi del giudizio potendo teoricamente portare il club a iniziare la prossima Champions League. A quel punto la permanenza di Pep Guardiola - già confermata in via non ufficiale dal tecnico nei giorni scorsi - dovrebbe essere automatica e il catalano arriverebbe a fine stagione 2021 come da contratto.

LINEA VERDE - La speranza naturalmente è quella di uscire completamente puliti dal procedimento, ma se la sanzione fosse ridotta a una stagione e iniziasse quindi ad essere applicata dal 2021-22, il club ripartirebbe da un progetto in stile linea-verde, molto simile al Chelsea di quest'anno. Progetto chiaramente forzato ma che la proprietà non vedrebbe nemmeno di cattivo occhio: proprio la voglia di avere qualche giovane in più in rosa a inizio stagione è stata motivo di frizione con Guardiola.

LO SCAMBIO - In tutti i casi (condanna, assoluzione piena o dimezzamento della pena sportiva) il Manchester City sa che sull'asse Manchester - Torino si possono sviluppare interessanti operazioni. Già in estate i due club hanno scambiato Danilo e Cancelo a valori che sono possibili soprattutto quando si lavora sulle contropartite tecniche, per poi arrivare a fare plusvalenze. Cancelo (acquistato dalla Juventus nel 2018 per 40,4 milioni di euro, versati al Valencia) è stato ceduto al Manchester City per 65 milioni di euro: operazione che generò “un effetto economico positivo” di circa 28,6 milioni, al netto del contributo di solidarietà e degli oneri accessori, per i conti bianconeri.

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