© Marco CanonieroTORINO - Per il Toro si profila un mercato a più facce, a volte anche contradditorie tra loro visto che si aspetta ancora di capire se ci sarà l’Europa oppure no. Ed è chiaro che in queste condizioni si aprono molte piste esplorative, si tentano depistaggi, si creano situazioni intriganti. Però i granata sono molto attivi. Cominciamo dalle certezze. Ola Aina è tutto del Toro. La società granata ha infatti esercitato la clausola per il riscatto; il nigeriano è stato così acquistato a titolo definitivo. Al Chelsea vanno 10 milioni di euro, come da accordi presi la scorsa estate al momento del prestito. La notizia era nell’aria da diverse settimane, preannunciata anche dallo stesso Cairo, ma ora c’è l’ufficialità: che spazza anche i piccoli residui d’incertezza che le parole del giocatore avevano generato qualche giorno fa. [...]
Riecco Krunic
Intanto il Toro sarebbe tornato forte su Krunic, giocatore che piace da sempre. A Empoli non si trovano conferme che sul centrocampista ci siano i granata mentre sempre forte viene dato il Genoa, complice l’imminente arrivo in panchina di Andreazzoli; si registrano poi due nuove entrate: Cagliari e Parma. Anche nell’entourage del bosniaco si esclude un ritorno di fiamma del Toro. Altre fonti però garantiscono che Krunic resta nei piani di Mazzarri e che al bosniaco non dispiacerebbe giocare in una squadra più ambiziosa delle succitate pretendenti; se poi l’Europa dovesse arrivare già quest’anno, in extremis...
Leggi l'articolo completo sull'edizione digitale