Inter, per il post Handanovic il sogno è Oblak. Ma occhio a Lafont

Il portiere sloveno ha un contratto fino al 2021 ed è tra i punti fermi per Spalletti. Però è iniziato un primo giro di orizzonti per trovarne l’erede. Il club nerazzurro monitora il francese e Cragno
Inter, per il post Handanovic il sogno è Oblak. Ma occhio a Lafont© Getty Images

MILANO - Nel migliore dei mondi possibili, un Handanovic ormai a fine carriera potrebbe essere il guardaspalle di Jan Oblak. Il numero uno della Slovenia - che ha già ereditato la porta della Nazionale da Samir - è in cima all’elenco dei possibili eredi del portierone nerazzurro che ha sì un contratto fino al 2021 ma che tra un anno taglierà il traguardo dei 35 anni. Per ora, ovviamente, si tratta di suggestione, anche perché Oblak oggi è uno dei cinque migliori portieri al mondo e ha una valutazione monstre, anche se uno spiraglio potrebbe aprirsi qualora lo sloveno non volesse rinnovare il contratto in scadenza nel 2021. E’ invece tecnicamente una possibile diarchia tra i connazionali andrebbe di pari passo con il trend inaugurato dalla Juventus quando ha affiancato prima Neto, quindi Szczesny a Buffon (strategia proseguita prendendo Mattia Perin come alter ego del polacco): un’Inter che ambisce a diventare l’anti-Juve in Italia e a ritagliarsi un ruolo da protagonista in Champions dovrà avere due co-titolari nel ruolo e Oblak insieme ad Handanovic formerebbero una coppia da urlo.

NEI TACCUINI PURE SERGIO RICO - Che Ausilio stia iniziando a pensare all’erede di Handanovic è provato dalla trattativa, poi abortita, per Andrij Lunin, portiere della Nazionale ucraina finito al Real Madrid. La sua età, 19 anni, può essere l’indizio del target fissato dal ds con il suo team di osservatori. In tal senso, tra i prospetti più interessanti che offre il panorama europeo c’è Alban Lafont, coetaneo di Lunin, lanciato in campionato dalla Fiorentina. C’è da scommetterci che il francese in stagione sarà oggetto dei report degli 007 nerazzurri, anche perché - come insegna l’ultimo mercato - pure nel ruolo di portiere ormai conviene scommettere su prospetti potenzialmente interessanti piuttosto che su giocatori già affermati. Sulla strada di Perin si sta muovendo Alessio Cragno, numero 1 del Cagliari, che a 24 anni è arrivato a un punto di svolta della sua carriera. Discorso simile può essere fatto per Sergio Rico che il Siviglia ha prestato al Fulham: lo spagnolo già nell’ultima stagione era stato monitorato dagli uomini di Ausilio e i report arrivati sul tavolo del direttore sportivo erano stati alquanto positivi.

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