
Josè Mourinho è, come al solito, finito al centro dell'ennesima polemica calcistica, ma questa volta ad essere la vittima della bufera che si è abbattuta sul calcio turco è proprio l'attuale tecnico del Fenerbahce. Ha del clamoroso, infatti, quanto accaduto nelle ultime ore: il presidente e tutto il consiglio direttivo della Commissione disciplinare del calcio professionistico, hanno rassegnato le dimissioni in seguito ai messaggi privati intercettati, mediante i quali Josè Mourinho veniva pesantemente attaccato e 'minacciato'.
I messaggi e la reazione del Fenerbahce
'Gliela faremo pagare nella prossima stagione' e 'È stato fin troppo tollerato' sono soltanto alcuni dei messaggi resi noti finora rivolti verso Mourinho. È ovviamente arrivata tempestivamente la risposta del Fenerbahce, che ha esplicitamente chiesto spiegazioni alla Federcalcio turca: "Il nostro club ha presentato una richiesta ufficiale alla Federazione calcistica turca in risposta alla corrispondenza resa pubblica oggi e che si sostiene appartenga ai membri del Consiglio disciplinare del calcio professionistico. Riteniamo che questa mentalità ostile, che viola chiaramente il principio di imparzialità e si basa su scontri e vendette, non abbia posto nello sport turco".