Ousman Jaiteh conquista la 16ª edizione della Marcialonga Coop

Vinta in tutti i sensi da Ousman Jaiteh la sedicesima edizione della Marcialonga Coop. Trentino-gambiano che, dal Gambia alla Valsugana è sbarcato a Lampedusa passando per la Libia per scappare dalla persecuzione politica.
Ousman Jaiteh conquista la 16ª edizione della Marcialonga Coop

A vincere (in tutti i sensi) la sedicesima edizione della Marcialonga Coop  da Moena a Cavalese (TN) è stato il trentino-gambiano Ousman Jaiteh, dal Gambia alla Valsugana dopo essere sbarcato a Lampedusa passando per la Libia per scappare dalla persecuzione politica, affermando orgogliosamente le proprie (nuove) origini: “Io sono valsuganotto!”, dirà all’arrivo. La sua passione per la corsa è incredibilmente nata proprio in Trentino e non in Africa, per ingannare il tempo, poi “notato” dagli addetti ai lavori per l’andatura sinuosa, velocissima e costante. Jaiteh è riuscito a trionfare (1h 23’ 04”) sul percorso di 26 km davanti alle altre gazzelle africane Kirui Kipkorir Erick (1h 23’’41”) e Daniel Ngeno Kipkirui (Kenia) in 1h24’10”. Al femminile si è invece imposta con autorità Clementine Mukandanga (RWA) in 1h32’03” su Makandi Caroline Gitonga (1h33’08”) e Teresa Montrone (1h37’26”), barese ma residente a Trieste. La classifica a staffetta ha visto alzare le braccia al cielo con un tempo complessivo di 1h32’04” il Team Trentino Robinson composto da Lorenzo Busin, Francesco Ferrari e Bruno Debertolis, con il livignasco Thomas Bormolini e la comasca Chiara Caminada ad aggiudicarsi la Combinata Punto3 Craft, speciale graduatoria che somma i tempi degli atleti nelle sfide targate Marcialonga, di corsa, ciclismo e sci di fondo, con la storica ski-marathon ad andare in scena il 27 gennaio con la 46.a edizione.

1500 iscritti e 1300 partenti circa oggi, con 200 atleti a rinunciare probabilmente spaventati dalla pioggia che… non c’è stata, perdendosi uno spettacolare evento che ha visto tanti valligiani radunarsi nei vari paesi ad incitare i concorrenti. In effetti, vista la temperatura di 10°, sembrava essere più alla Marcialonga invernale che a quella podistica di fine estate, ma la pioggia si è arrestata proprio in prossimità dello start della manifestazione ed ha ripreso alla sua conclusione. Marcialonga pare anche in grado di fermare il maltempo!

Start nel cuore di Moena – in Piaz de Sotegrava – passaggio sul suggestivo ponte di legno in località Forno e via sulla ciclabile che scorre nei pressi del torrente Avisio, con i primi tre giunti al traguardo tallonati dagli atleti del progetto Run2gether Gilbert Kiprotich Kemoi e John Kiprop Kosgei, assieme all’azzurro Simone Gobbo e all’altro atleta del progetto Austria-Kenya Geoffrey Githuku Chege. A Predazzo, tra il Centro del Salto in località Stalimen (sede della Marcialonga) e il cuore del paese, Gobbo e Chege si staccano, con Ziano di Fiemme a far proseguire la soave passeggiata ai corridori, mentre la fenomenale Clementine proseguiva in solitaria la propria corsa dopo aver staccato la Gitonga. A Panchià altro ponte di legno e via verso il Centro del Fondo di Lago di Tesero, mentre a Masi è avvenuto il definitivo allungo di Ousman Jaiteh, prima dell’ultima ed impegnativa erta che conduce nel viale principale di Cavalese, dove un gran numero di appassionati attendeva festante l’arrivo dei concorrenti.

Soddisfatto il vincitore: “Gara dura, ma sono molto contento di aver vinto “in casa” anche se abito in Valsugana, lavoro in una fabbrica come carpentiere e mi trovo molto bene qui. Ultima salita difficoltosa, ma in Valsugana dove mi alleno c’è molta salita! C’erano atleti molto forti quest’oggi ma avevo già testato il percorso un paio di settimane fa”. Un successo che fa il paio con il sorriso della Mukandanga, ripresasi dopo essere giunta alla finish line con i crampi e in debito di zuccheri, non abituata a queste temperature. Il “terzo” trionfo è quello degli staffettisti del Team Trentino Robinson, come affermano le parole dell’ultimo frazionista Bruno Debertolis: “Quando si parla di Marcialonga non si può che essere presenti, l’organizzazione ci ha invitati ed abbiamo risposto presente, volevamo portare a casa una bella immagine del team e della Marcialonga in staffetta”.

Thomas Bormolini nella ‘Combinata’ vince la lotta in famiglia con il fratello Nicolas: “All’inizio ha tentato di ‘fregarmi’ ma alla fine ho recuperato! Fino a Predazzo me l’ha fatta sudare, felice di fare ogni anno queste tre gare Marcialonga, l’invernale è stata bellissima, nella bici ho corso come un vero ciclista tant’è che mi ha fatto pensare di aver sbagliato sport, la corsa la prendo sportivamente per limitare i danni”. Chiara Caminada è invece la “Bormolini” delle donne: “Gara durissima per me, ma mi rifaccio in salita, la corsa è il mio tallone d’Achille ma ora non vedo l’ora di preparare l’invernale. Marcialonga propone tre gare bellissime anche perché organizzate molto bene, sono sempre contenta quando torno a casa”.

La persecuzione politica per Jaiteh e la propria famiglia iniziò nel 2013, con il padre arrestato e Ousman a fuggire approdando prima in Senegal e poi in Libia. Due anni più tardi riuscì ad imbarcarsi per l’Italia dove giunse, nel 2016, a Lampedusa e poi in Trentino, fino alla giornata di oggi dove la vittoria è “definitiva”, con la voglia di lottare a portarlo sul gradino più alto del podio della Marcialonga Coop.
Info: www.marcialonga.it

 

Classifica maschile
1 Jaiteh Ousman Trentino Running Team Ita 01:23:04;

2 Erick Kipkorir Kirui Atl. Potenza Picena Ita 01:23:41;

3 Kipkirui Ngeno Daniel Ass.Atl.Libertas Orvieto Ita 01:24:10;

4 Kemoi Gilbert Kiprotich Run2gether Aut 01:25:15;

5 Kosgei John Kiprop Run2gether Aut 01:25:19;

6 Gobbo Simone Tornado Ita 01:25:30;

7 Chege Geoffrey Githuku Run2gether Aut 01:26:05;

8 Pradetto Fabrizio Gs La Piave 2000 Ita 01:27:12;

9 Degasperi Alessandro Dolomitica Triathlon C.T. Ita 01:29:16;

10 Vaia Michele Atletica Trento Ita 01:29:29

 

Classifica femminile
1 Mukandanga Clementine Runner Team 99 Volpiano Ita 01:32:03;

2 Gitonga Caroline Makandi Run2gether Aut 01:33:08;

3 Montrone Teresa Alteratletica Ita 01:37:26;

4 Cunico Maurizia Atletica Palzola Ita 01:40:52;

5 Casaro Elena Atl. Di Lumezzane C.S.P. Ita 01:41:58;

6 Peretti Melissa A.S.D. Team Peretti Ita 01:42:37;

7 Montagnin Giulia A.S.D.Atletica Saluzzo Ita 01:43:04;

8 Menestrina Simonetta Atletica Trento Ita 01:44:48;

9 Zilio Anna A.S.D. Team Km Sport Ita 01:46:21;

10 L'Epee Sarah Aimee Atletica Settimese Ita 01:47:53

 

Classifica staffette
1 Team Trentino Robinson Trainer 1 (Busin Lorenzo Ferrari Francesco Debertolis Bruno) 01:32:04;

2 Vicenza Marathon Uan (Mastrotto Nicola Zanellato Mirco Buffa Nicola) 01:33:20;

3 Gli-Statali (Pojer Alfredo Ferrazza Stefano Chelodi Lucio) 01:37:40;

4 Mae Molar (Dagostin Andrea Turrini Simone Lazzeri Luca) 01:38:04;

5 Team Fake Runners (Frezzato Christian Goss Diego Corradini Marco) 01:38:24

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