Coronavirus, Roman Reigns non partecipa a WrestleMania

L'anno scorso l'atleta di origini samoane si era dovuto fermare per combattere (e sconfiggere) la leucemia. Ora preferisce non correre rischi: "Ci sono cose più importanti"
Coronavirus, Roman Reigns non partecipa a WrestleMania

ORLANDO (Florida) - L'ufficialità arriverà probabilmente venerdì sera, quando la storyline della WWE metterà fuori dai giochi Roman Reigns e sceglierà un altro sfidante (quasi sicuramente Braun Strowman) per l'Universal Champion, Goldberg. Ma oggi è arrivato il primo vero spoiler di WrestleMania e a darlo è stato proprio lo stesso atleta di origini samoane. Per Leati Joseph Anoa'i (questo il suo vero nome) sarebbe stata la grande occasione per tornare campione del mondo e riprendersi quel titolo che aveva lasciato vacante il 22 ottobre 2018, annunciando in diretta televisiva al mondo intero di doversi fermare per intraprendere una battaglia molto più importante, quella contro la leucemia. Una sfida vinta, che ha portato a un rientro graduale all'attività iniziato dopo appena quattro mesi e che adesso lo avrebbe condotto a giocarsi una delle due cinture più prestigiose della WWE nell'appuntamento più importante dell'anno, che si terrà nelle giornate di sabato e domenica a Orlando (Florida), a porte chiuse per fronteggiare l'emergenza coronavirus.

Roman Reigns out da WrestleMania

Sarebbe stata la chiusura di un cerchio, insomma, ma proprio per via della sua precedente esperienza, Roman Reigns ha preferito chiamarsi fuori e non correre dei rischi in una situazione così delicata come quella attuale, dicendolo in un video pubblicato sul suo profilo Instagram: "Per tutti i miei fan, mi dispiace non aver potuto competere quest'anno a WrestleMania, di non aver messo su uno show ed avervi intrattenuti. Ma alcune cose a volte sono più importanti e ho dovuto fare una scelta per me e la mia famiglia. In ogni caso, voi già lo sapete. Sono arrivato a Orlando e ho dovuto prendere una decisione. Questo non toglie nulla a ciò che ho fatto e a quello che farò. Adoro ancora tutto questo. Adoro ancora il wrestling professionistico, lo sport entertainment. Adoro stare sul ring. È un po' strano con nessuno che ti guarda, nessuno nell'arena. Ma sono pronto per tornare al lavoro. E mi sto solo prendendo questo tempo, questo poco di tempo che abbiamo, per rinforzarmi all'esterno e avvicinarmi il più possibile a perfezionarmi dentro".

Triple H: "Scelta comprensibile"

Ovviamente la WWE ha accettato la scelta di Roman Reigns, come spiegato dal vicepresidente esecutivo Triple H a Espn: "Sapete, ci sono vari talenti, e non voglio entrare nei dettagli di WrestleMania perché è un evento da non perdere. Non vogliamo correre più rischi del dovuto e tutti i talenti sono coinvolti per scelta volontaria. Se non vogliono far parte di tutto questo, se sentono che c’è un rischio, per qualunque motivo, che sia per loro stessi o per qualcuno che li circonda, non devono stare qui. Lo stesso con il nostro staff e tutti gli altri. Non vogliamo rischiare. Con Roman, che ha già una condizione preesistente che lo renderebbe più esposto, è comprensibile. C’è stato qualcuno che ha avuto problemi o ha scelto di non essere qui, ma comunque noi ci saremo”.

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