Venezia - FeralpiSalò Cronaca, formazioni e statistiche

Nell'ultima giornata del campionato di Serie B il Venezia, se vuole la promozione diretta in A, deve battere lo Spezia e sperare che il Como non faccia altrettanto col Cosenza.

Il Venezia rovina la festa del Como e ambisce ancora alla promozione diretta in Serie A grazie a Pohjanpalo. Il finlandese stappa il match nella ripresa dopo un primo tempo bloccato: gran destro che rimbalza sul prato e fa secco Pizzignacco. Ottima però la reazione della Feralpisalò che la pareggia con la girata del subentrato Compagnon (in gol anche all'andata) e poi si sbilancia alla ricerca del gol che le permettere di restare aggrappata alla salvezza. Nel recupero, con i Leoni del Garda tutti in avanti, è ancora Pohjanpalo a depositare in rete su assist di Svoboda. La Feralpisalò è artimeticamente retrocessa in Serie C.

FINE PARTITA. VENEZIA-FERALPISALO' 2-1. Pohjanpalo nel recupero permette ai lagunari di credere ancora alla promozione diretta, retrocessa aritmericamente in Serie C la Feralpisalò.

Tiro di Pohjanpalo che incrocia il destro su un ribaltamento di fronte del Venezia. Pallone largo di un metro.

Ci saranno quattro minuti di recupero.

Contatto tra Lamantia e Tessmann in area del Venezia, Fabbri lascia correre nonostante il contatto sospetto. Ma c'era posizione irregolare di partenza dell'attaccante della Feralpisalò.

Diagonale di Dembele che riceve da Pohjanpalo, si sposta il pallone e incrocia il destro. Ancora Pizzignacco a farla sua in due tempi.

Occasione per Pierini sul suggerimento verticale di Gytkjaer, si oppone in uscita Pizzignacco che in due tempi la fa sua.

La vogliono vincere sia il Venezia sia la Feralpisalò e, classifica alla mano, non potrebbe essere altrimenti. Partita ancora apertissima.

Intervento difensivo decisivo in area della Feralpisalò da parte di Pilati che mura Pohjanpalo.

SOSTITUZIONE PER LA FERALPISALO'. Fuori Ceppitelli, dentro Krastev.

Tiro mancino di Compagnon dopo la discesa ai mille all'ora di Felici. La conclusione deviata diventa docile per Joronen.

Letizia va giù in area del Venezia. Per Fabbri non è falloso il contrasto con Idzes che aveva commesso un errore potenzialmente fatale in disimpegno permettendo all'esterno della Feralpisalò di involarsi verso la porta.

SOSTITUZIONE PER IL VENEZIA. Fuori Busio, dentro Andersen.

SOSTITUZIONE PER IL VENEZIA. Fuori Altare, dentro Dembele.

SOSTITUZIONE PER LA FERALPISALO'. Fuori Zennaro, dentro Giudici.

SOSTITUZIONE PER LA FERALPISALO'. Fuori Fiordilino, dentro Pietrelli.

Colpo di testa di Pilati che prende bene il tempo in terzo tempo da angolo. La sua incornata è però fuori dallo specchio.

Occasione per la Feralpisalò con Felici! Spint su Altare che viene lasciato sul posto poi il destro da dentro l'area è troppo stretto ma anche deviato. Sarà corner.

Il Venezia ha abbassato di molto il proprio baricentro, aspettano i lagunari.

Lamantia svetta sul corner battuto da Letizia, pallone indirizzato sul secondo palo ma non verso la porta. Sul fondo.

Destro di Felici sul cross profondo di Letizia, pallone deviato in corner.

SOSTITUZIONE PER LA FERALPISALO'. Fuori Dubickas, dentro Compagnon.

Cambia ora la storia della partita: la Feralpisalò chiamata a fare due gol per alimentare le proprie speranze di salvezza.

SOSTITUZIONE PER IL VENEZIA. Fuori Bjarkason, dentro Ellertsson.

Uscita a terra di Joronen che arpiona il pallone in anticipo sull'accorrente Lamantia.

Tiro di Pierini respinto da Pizzignacco. Azione orchestrata dal Venezia con due veli, Candela arma il destro a rimorchio di Pierini. Conclusione potente ma centrale, si oppone Pizzignacco.

Ha guadagnato metri la Feralpisalò che tenta il tiro dal limite con Lamantia, diagonale largo.

Retropassaggio rischioso di Altare nello specchio di porta, deve recuperare la posizione Joronen prima di rinviare.

Felici a terra in area del Venezia dopo un contatto con Altare: grande giocata con tacco e tunnel dell'esterno che viene arginato col corpo dall'avversario. Fabbri fa segno di proseguire con ampi cenni.

Ripresa cominciata sulla falsa riga del primo tempo, il Venezia fa la partita e cerca il pertugio giusto per sbloccarla.

INIZIO SECONDO TEMPO. Muove il pallone la Feralpisalò.

SOSTITUZIONE PER IL VENEZIA. Fuori Jajalo, dentro Tessmann.

SOSTITUZIONE PER IL VENEZIA. Fuori Lella, dentro Pierini.

Intervallo anche di Modena-Como ferma sullo 0-0. Il Venezia ha comunque bisogno di vincere per mantenere vive le speranze di promozione diretta.

La traversa fatta tremare dal gran destro di Pohjanpalo allo scadere del primo tempo è l'highlight più nitido della prima frazione. Venezia padrone del gioco ma senza grande sfogo davanti anche per merito di una Feralpisalò ordinata e pure pericolosa dopo 13 minuti con Kourfalidis. Resiste lo 0-0.

FINE PRIMO TEMPO: VENEZIA-FERALPISALO' 0-0. Non c'è tempo per battere il corner, si chiude senza recupero.

Traversa di Pohjanpalo! Lavora alla grande un pallone al limite costruendosi un destro robuto che Pizzignacco è strepitoso ad alzare sulla traversa.

Tenta la soluzione dalla distanza Jajalo, mancino sgonfio che Pizzignacco controlla con lo sguardo. Sul fondo.

Grande azione personale di Letizia che trasforma l'azione da difensiva ad offensiva, poi pallone un po' lungo per Kourfalidis... Perde ritmo la ripartenza ospite.

Occasione per il Venezia con Gytkjaer! Svoboda prende metri palla al piede e va dentro dal danese che sfugge ai radar della difesa lombarda e calcia in porta. Attento Pizzignacco nel respingere.

Cross interessante da destra di Candela (che si è ripreso), Ceppitelli anticipa Gytkjaer sul primo palo e incassa anche fallo in attacco.

Dolorante Candela per un contrasto, Fabbri ferma il gioco provocando le lamentele della Feralpisalò che stava ripartendo.

Conclusione da fuori della Feralpisalò con Letizia sugli sviluppo di corner. C'è l'opposizione di Jajalo col corpo, pallone ancora in angolo.

Break di Busio che approfitta del buon lavoro Gytkjaer per incunearsi fino ai confini dell'area. La sua conclusione viene smorzata dall'opposizione di Ceppitelli e Pilati. Può farlo suo Pizzignacco.

Terzo cross consecutivo di Bjarkason, decisivamente meno pericoloso dei precendenti. Può raccogliere senza problemi Pizzignacco.

Dubickas a terra dopo uno scontro con Idzes. Si stava lanciando verso la porta l'attaccante lituano della Feralpisalò ma per Fabbri è tutto regolare.

Sta faticando per ora il Venezia a trovare spazi, nonostante un palleggio spesso insistito.

Ci prova il Venezia con Candela. Sventagliata di Busio a premiare il compagno che mette giù bene sul centro-destra dell'area ma poi lascia partire un mancino a giro che termina molto lontano dalla porta di Pizzignacco.

Più arrembante ora la Feralpisalò che ha preso coraggio dopo l'occasione di Kourfalidis.

Kourfalidis sfiora il gol! Per poco non passa la Feralpisalò col destro a giro del greco che si libera in area di Jajalo con una grande giocata e poi va a mezzo metro dal palo lontano.

Pohjanpalo si arrabbia con Jajalo che lo ha ignorato in un paio di situazioni potenzialmente interessanti per il Venezia.

Atteggiamento molto accorto della Feralpisalò che aspetta il Venezia con tutti gli effettivi al di sotto della linea del pallone.

Bjarkason fa partire un cross affilato dal vertice sinistro dell'area, non arriva di nulla Pohjanpalo alla deviazione aerea vincente sul secondo palo.

Ritmo non troppo elevato in queste prime battute, le due squadre stanno prendendo le misure.

Primo squllo di Gytkjaer che calcia sul fondo da posizione defilata. Al momento del tiro Pilati lo sbilancia con mestiere, qualche timida protesta del Venezia.

È cominciata VENEZIA-FERALPISALO'. Primo possesso per i padroni di casa.

Bjarkason fa partire un altro traversone dalla sinistra, questa volta ci pensa Pizzignacco a liberare l'area coi pugni.

Allo stadio Pier Luigi Penzo di Venezia dirige il match Michael Fabbri. Al VAR invece ci sarà Gianluca Manganiello.

Senza lo squalificato Balestrero, la Feralpisalò propone il suo classico 4-4-2. Confermate tutte le scelte pronosticate alla vigilia per Zaffaroni che ha fuori ben otto elementi.

Vanoli deve fare a meno di Sverko, mentre Candela vince il ballottaggio con l'acciaccato Zampano. Un po' di rotazione in mezzo alle spalle del tandem Pohjanpalo-Gytkjaer.

FORMAZIONE FERALPISALÒ (4-4-2): Pizzignacco - Letizia, Ceppitelli, Pilati, Bergonzi - Kourfalidis, Fiordilino, Zennaro, Felici - La Mantia, Dubickas.

FORMAZIONE VENEZIA (3-5-2): Joronen - Idzes, Svoboda, Altare - Candela, Busio, Jajalo, Lella, Bjarkason - Pohjanpalo, Gytkjaer.

La Feralpisalò è chiamata a cercare il colpaccio esterno per mantenere vive le speranze salvezza rimaste. I lombardi, penultimi, hanno un ritardo di quattro punti sul terzetto formato da Ascoli, Ternana e Bari.

Il Venezia va a caccia dei tre punti dopo che la delusione di Catanzaro ha affievolito i sogni di promozione diretta. Una vittoria però terrebbe ancora vive le speranze in caso di contemporanea mancata vittoria del Como sul Modena.

Dopo il pareggio per 1-1 sul campo del Cittadella, la Feralpisalò potrebbe chiudere in parità due gare esterne di fila in Serie B per la prima volta nella sua storia.

Il Venezia ha vinto quattro delle ultime cinque gare casalinghe di Serie B (1P), tra cui le due più recenti contro Brescia e Cremonese.

Benvenuti alla diretta scritta di Venezia-Feralpisalò, gara valida per la 37esima giornata del campionato di Serie B.