"Wimbledon è un torneo che esalta Jannik"
Il rapporto tra i due potrebbe essersi leggermente raffreddato, soprattutto dopo il caso doping che ha coinvolto l'italiano? Dalle parole di Carlitos, non sembra tutto rose e fiori: "Siamo amici, ma non stretti. Non ho parlato con lui dopo quella partita incredibile". Il vincitore di Parigi riconosce però le qualità del numero uno al mondo anche in vista della stagione sull'erba: "Immagino quello che avrà passato Sinner, e anche quanto male gli abbia fatto la finale di Parigi. Ma la cosa bella del tennis è che non ci si ferma mai. Non hai molto tempo per staccare e riflettere, perché dietro l’angolo c’è sempre un’altra partita importante. Sono sicuro che Jannik tornerà con una forza e motivazione mai viste prima. Anche perché so bene che Wimbledon è un torneo che lo esalta. Jannik sa giocare molto bene sull’erba ed è ovviamente candidato ad arrivare in finale e vincerlo".