"Mi dispiace per Sinner, purtroppo quando giochi con giocatori forti e alla pari con te può andare in qualsiasi modo. Lui ha perso una di quelle partite che si vincono o si perdono veramente per una o due palle, fa parte di questo sport. Il mio dubbio prima della finale era riguardo la tenuta fisica di Sinner e bisogna dire che ha tenuto bene, è normale andare in difficoltà quando si gioca più di 5 ore ma ha fatto bene". Queste le parole di Adriano Panatta all'Adnkronos dopo la clamorosa finale di Roland Garros vinta da Carlos Alcaraz contro Jannik Sinner.
Panatta ha successivamente aggiunto: "Quando l'ho visto seduto a fine match con gli occhi un po' persi mi ha fatto tenerezza perché tutti quanti noi abbiamo passato una sconfitta del genere e certamente quando succede in una finale del grande slam fa ancora più male, ma si avanti perché questo è il mestiere del tennista. Tifo francese contro gli italiani? Anche io ho giocato in posti con tifo contro e altre volte favorevole, dipende tutto da come sei tu come giocatore: Jannik è pragmatico, anche nel suo comportamento in campo, quindi non ammicca al pubblico, non cerca la sua approvazione mentre Alcaraz è più empatico e probabilmente per questo ha avuto molto più tifo ma non credo sia un problema".