ROMA - Nicola Pietrangeli è tornato a parlare in veste di ospite nel programma "Donne sull'orlo di una crisi di nervi" condotto da Piero Chiambretti. L'ex capitano di Coppa Davis ha trattato tutti i temi importanti del tennis italiano a partire, ovviamente, da Jannik Sinner: "Perdere una finale contro Alcaraz non è così brutto, nel senso che l'allenamento è una cosa e la gara è un'altra, quindi non è che ha perso al primo turno, ha perso in finale giocando un primo set perfetto. Dopo evidentemente è pesata molto l'assenza dalla gara per tre mesi, quindi ci sta tutto. Perdere contro un giocatore che è della tua altezza, più o meno, insomma siamo lì. Roland Garros? Se io sapessi che Jannik vincerà andrei subito al botteghino a scommettere".
Jasmine Paolini e il funerale al Foro Italico
Solo tanta stima per Jasmine Paolini: "Io dico che la sua simpatia già dà un punto di vantaggio, lei ha sempre il sorriso, brava, continua così". Sul suo funerale, tra il serio e il faceto, Pietrangeli non ha dubbi: "Non ho chiesto di farmi seppellire al Foro Italico sotto il campo che porta il mio nome. Vorrei fare lì solo la cerimonia del funerale, poi dopo la tomba ce l'ho. Perché vorrei così? In pochissime parole vi spiego perché: al Foro Italico c'è il parcheggio e se piove, dato che le signore non si possono bagnare, la bara la mettiamo lì nel sottopassaggio e rimandiamo all'indomani".