Quando esplosero nel circuito, nel 2019, in età da Next Gen, un po’ tutti indicarono un futuro ai vertici, da predestinati dopo i successi da junior, per Felix Auger-Aliassime e Denis Shapovalov. Ma il percorso di entrambi è stato sulle montagne russe, con un’ascesa sì repentina e la ciliegina di aver regalato al loro Canada la prima storica Coppa Davis a fine 2022, però poi anche momenti bui. E ora però i “gemelli” sono tornati protagonisti insieme. Proprio nella stagione 2022 il ragazzo nato a Montreal da padre del Togo e mamma francese del Quebec si spinse al suo record personale, la sesta poltrona mondiale, grazie a un poker di titoli (il primo in carriera a Rotterdam in febbraio, dopo aver perso 8 finali, poi il tris di fila autunnale: Firenze, Anversa e Basilea) qualificandosi per le Atp Finals. Il peggio sembrava passato per Auger-Aliassime, nel 2018 costretto a un intervento chirurgico per spostare il nervo che ostruiva il flusso del sangue procurandogli problemi cardiaci. Però, dopo il trionfo bis a Basilea 2023, ecco un’inattesa frenata, fra guai al ginocchio e perdita di fiducia.
"Grande inizio di stagione"
Quella che invece ora ha riconquistato a piene mani visto che nessuno quest’anno ha ottenuto più successi di lui nel tour (16 con l’affermazione in rimonta su Halys nell’Atp 500 di Dubai, dove affronta Tsitsipas, di nuovo in finale dopo 10 mesi), primo ad alzare due trofei (Adelaide e Montpellier) e raggiungere quattro semifinali, inclusa quella della scorsa settimana a Doha. Un ruolino di marcia che lo colloca al 18° posto nel live ranking e 3° nella Race. "È un gran inizio di stagione – conferma Felix, che fin qui ha raddoppiato la media degli ace rispetto al 2024 – dopo un anno complicato per molte ragioni, con un infortunio alla schiena. Ovviamente c'è un lavoro dietro e poi si tratta di cogliere le opportunità. Pian piano, spero nel 2025 di avvicinarmi alla Top 10 e anche alle Finals di Torino, se possibile". Chissà se in questa rinascita del giocatore nato l’8 agosto 2000 (stesso giorno di Roger Federer, classe 1981) ha un ruolo la proposta di matrimonio fatta a fine novembre alla fidanzata croata Nina Ghaibi, cugina di Ajla Tomljanovic...
La svolta con Tipsarevic
Dal canto suo Shapovalov, nato 16 mesi prima del “gemello” a Tel Aviv, in un anno che poteva suonare da ultima chiamata, dopo il trionfo a Dallas tre settimane fa, primo centro in un 500 e 3° in carriera, sta ripetendosi ad alti livelli anche nel 500 di Acapulco: con la semifinale raggiunta battendo per la prima volta Giron è certo di rientrare in Top 30, lui che è arrvato al 10° posto nel novembre 2020. Non male per chi ha ritrovato la Top 100 (dopo lo stop per infortunio dall’estate 2023) solo nell’ottobre scorso grazie al titolo a Belgrado. Segno che si è rivelata giusta la scelta di cambiare guida tecnica per affidarsi all’ex top 10 serbo Janko Tipsarevic, in grado a quanto pare di mettere le briglie a un cavallo di razza come il mancino e disciplinarne il talento. Aiutato, perché no, anche da Mirjam Bjorklund, tennista svedese promessa sposa di Denis.
Risultati
Atp500Dubai,semifinali:Tsitsipas(Gre) b.Griekspoor(Ola)6-46-4,Auger-Alias- sime(Can)b.Halys(Fra)5-76-46-3. Atp 500 Acapulco, quarti: Shapova- lov (Can) b. Giron (Usa) 4-6 6-3 6-2, Davidovich Fokina (Spa) b. Pacheco (Mes) 6-2 6-2, Machac (Cze) b. Tien (Usa)6-37-5,Nakashima(Usa)b.Gof- fin (Bel) 7-6(4) 6-2.