Novak Djokovic approda ai quarti di finale dell'Australian Open, primo Slam stagionale in corso sui campi in cemento di Melbourne Park. L'ex numero 1 ha superato il ceco Jirí Lehecka in tre set con il punteggio di 6-3, 6-4 7-6 (4). Per la quindicesima volta accede ai quarti finale all'Australian Open come Roger Fededer, altro mito del tennis. Per l'accesso in semifinale se la vedrà con lo spagnolo Carlos Alcaraz che ha vinto la sfida con Jack Draper, costretto al ritiro.
Le parole di Djokovic
"Mi sono sentito benissimo. Ho fatto un paio di errori, ho avuto chance anche nel terzo ma lui ha servito bene e preciso, ho gestito bene la situazione e la pressione dei momenti importanti". Così Djokovic, dopo l'accesso ai quarti di finale degli Australian Open, grazie al successo sul ceco Lehecka in tre set. E' stato proprio nel terzo set che il serbo ha dovuto stringere ulteriormente i bulloni del suo gioco. Merito di un Lehecka più preciso, e più freddo nell'affidarsi al suo servizio e a un gioco libero ormai da paure e condizionamenti. Era ormai troppo tardi però, e Nole ha seguito la sua pista fino al tie-break decisivo condotto magistralmente impreziosito dai due punti che lo hanno di fatto indirizzato al suo epilogo. Per la gioia del serbo, apparso un po' polemico nei confronti del pubblico, ma sempre più complice di Andy Murray che dal suo box non ha smesso di incitarlo e rilanciarlo: "Non so quanto fosse nervoso, ha la stessa faccia da poker che ho visto in tutti questi anni sul circuito - ha ancora scherzato Djokovic - Ma lui capisce molto bene quale pressione e in quale momento io mi trovo a viverla, ed è bello ricevere questa energia da parte sua".