Carlos Alcaraz inizia al meglio il Masters 1000 di Parigi-Bercy superando il cileno Jarry in 7-5, 6-1. Protagonista assoluto dopo il forfait di Sinner, lo spagnolo avanza nel tabellone e si candida a principale favorito per la conquista del torneo nella capitale francese. Protagonista in campo e anche davanti alle telecamere che hanno ripreso un momento molto particolare durante un momento di pausa del match. Lo spagnolo si è accomodato in panchina, ha preso un flacone inalandone il contenuto per ben tre volte per poi chiudere gli occhi, alzare la testa, sbarrare gli occhi e concludere con un colpo di tosse. Procedura ripresa dalla tv e che ha strappato un sorriso allo stesso tennista quando si è accorto di essere ripreso e al suo allenatore, Juan Carlos Ferrero, che lo ha sorpreso con una battua: "Sembra tu stia utilizzando popper".
Che sostanza ha inalato Alcaraz?
Nel flacone nessuna sostanza dopante e vietata dalla Wada, ma sali di ammonio. Ultimamente questa pratica, utilizzata inizialmente in sport come il body building, sta prendendo piede in moltre altre discipline. Nel calcio sono sempre più frequenti scene di giocatori che prima di entrare in campo vengono stimolati con l'inalazione di tali sali. Eccome come funzionano: rilasciano gas di ammoniaca che di riflesso, una volta assorbiti, fanno sì che i muscoli che controllano la respirazione lavorino più velocemente migliroando l'attivazione dell'atleta che li assume, una sorta di scossone dato al corpo attraverso la stimolazione del sistema respiratorio. L'inalazione, infatti, provoca un aumento del flusso sanguigno, della frequenza cardiaca e dello stesso flusso respiratorio, come dimostrato dalla reazione dello stesso Alcaraz appena dopo averli assunti.