Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Volley

Tuttosport

LIVE

Sinner il William Wallace del Tennis: è rivolta dopo lo scandalo di Parigi

Getty Images

L'azzurro numero 4 al mondo avrebbe dovuto giocare alle 17 e tuona: "Non c’è rispetto per noi". Ruud e altri giocatori lo sostengono

Non si uccidono così anche i cavalli? Di sicuro i tennisti sì. Li fai andare a tutta birra, li obblighi a giocare fino alle 2.37 della notte, più conferenza stampa, massaggio, spuntino e ritorno in albergo, e si fanno le 5 del mattino, che se va bene trovi il sonno alle sei. E li rimandi in campo dodici ore dopo, anche meno. Jannik Sinner ha detto no, e mi piacerebbe tanto fosse una decisione da autentico rivoluzionario. Le physique du role ce l’ha. Pure le physique du rolex, visto quanto guadagna. E la storia insegna che le rivoluzioni le guidano sempre i figli delle classi più abbienti.

William Wallace

Capello rosso, fisico ossuto, punti di vista intagliati nella roccia delle sue montagne, Sinner sarebbe perfetto nei panni di un William Wallace, il Braveheart del tennis, ma è inutile spingersi troppo oltre. Battuto 6-7 7-5 6-1 Mackenzie McDonalds - uno che se c’è da cingersi la capa con una bandana da guerrigliero e andare allo sbaraglio non ci mette due minuti - e guadagnati i punti che gli permettono di presentarsi alle Finals di Torino come numero 4 (manco la vittoria al torneo di Bercy permetterebbe ad Andrey Rublev di scavalcarlo), Sinner ha pensato bene di farsi da parte e lasciare campo libero a De Minaur. L’ha fatto lasciando che ad anticipare le proprie intenzioni, su Twitter, fosse Janniksin_Updates (@JannikSinner_Up) sempre vicino al giocatore, che chiude il breve messaggio con un inequivocabile “Players deserve respect”, i giocatori meritano rispetto. Poi è intervenuto lui stesso (@janniksin): «Sono dispiaciuto di annunciare che mi ritiro della partita di oggi a Bercy - ha scritto - Ho finito il match quando erano quasi le 3 del mattino e sono andato a letto solo qualche ora più tardi. Avevo meno di 12 ore per riposarmi e preparare la prossima partita. Devo prendere la decisione giusta per la mia salute e il mio corpo. Le settimane a venire con le ATP Finals in casa e la Coppa Davis saranno importantissime, ora mi concentro sulla preparazione di questi importanti eventi. Ci vediamo a Torino! Forza!». Infine, ha motivato con un più semplice «affaticamento», firmato dal medico, la decisione agli organizzatori. Alle 17.45 di ieri la notizia sul sito Atp era data fra i risultati: De Minaur defeat Sinner, walk over. Non una riga di più.

Abbonati a Tuttosport

L'edizione digitale del giornale, sempre con te

Ovunque ti trovi, tutte le informazioni su: partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi