CAGLIARI - L'Italia, nel silenzio di Cagliari dopo la decisione di giocare a porte chiuse per l'emergenza coronavirus, si qualifica per le finali di Coppa Davis in programma a novembre a Madrid battendo 4-0 la Corea del Sud a Cagliari. Il punto decisivo è stato conquistato da Fabio Fognini e Simone Bolelli che nel doppio hanno battuto la coppia coreana Ji Sung Nam/Min-Kyu Song con il punteggio di 6-3, 6-1 in un'ora e un minuto di gioco. L'Italia sarà dunque una delle 12 squadre protagoniste a novembre delle Finals per il trofeo alla Caja Magica di Madrid. Venerdì nel primo singolare Fabio Fognini ha battuto per 6-0, 6-3 Duckhee Lee, mentre nel secondo match, iniziato con un paio d'ore di ritardo a causa della pioggia, Gianluca Mager, esordiente assoluto con la maglia della nazionale, ha sconfitto 6-3, 7-5, in un'ora e 35 minuti di gioco, Ji Sung Nam. Il poker è arrivato con Travaglia, all'esordio in azzurro, dopo aver superato in 46 minuti 6-0 6-1 Yunseong Chung.
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Per l'Italia, che nella storia della Davis vanta il trionfo del 1976 ed altre 6 finali (l'ultima nel 1998 a Milano contro la Svezia), si è trattato del terzo successo in altrettanti confronti con la Repubblica di Corea: in precedenza nel 1981 a Sanremo, nel primo turno del World Group, Corrado Barazzutti, Adriano Panatta, Paolo Bertolucci e Gianni Ocleppo vinsero per 4-1; nel 1987 a Seoul, sempre nel primo turno del World Group, Paolo Canè, Claudio Panatta e Simone Colombo si imposero per 3-2 (con Canè vincitore in tre set su Kim nel singolare decisivo).
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