TORINO - Australian Open sempre più ricco. I migliori giocatori del mondo si sfideranno per un montepremi da 71 milioni di dollari australiani (44,3 milioni di euro) nella edizione 2020 (in programma dal 20 gennaio al 2 febbraio), con un aumento del 13,6% rispetto al 2019. Lo comunica l'organizzazione attraverso il sito ufficiale del torneo. Il montepremi dell'evento è più che raddoppiato nell'ultimo decennio. Il direttore del torneo australiano Open Craig Tiley ha dichiarato che l'aumento deve essere letto come un altro passo importante nella strategie di investimento nel torneo: "Siamo da tempo impegnati a migliorare la retribuzione e le condizioni per un pool più profondo di tennisti internazionali. Dal 2007 i montepremi sono più che triplicati, dai 20 milioni di dollari australiani ai 71 per il 2020", ha detto Tiley. "Quest'anno, come ogni anno, abbiamo lavorato per ponderare gli aumenti dei premi in denaro round-by-round, e abbiamo spinto per premiare i giocatori che competono nelle fasi iniziali del torneo sia in singolo che in doppio. Crediamo fermamente nella crescita del montepremi a tutti i livelli e continueremo a lavorare per creare percorsi di carriera praticabili nello sport e consentire ad un numero maggiore di giocatori di guadagnare di più".

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