TORINO - Nella classifica pubblicata oggi dall'Atp si riprende la nona posizione Fabio Fognini, primo tennista italiano in top ten dopo quasi 41 anni (nell'agosto 1978 Corrado Barazzutti salì fino alla settima posizione). Fa tre passi indietro Matteo Berrettini che scende al 23esimo posto, complice la mancata difesa del titolo a Gstaad per un infortunio alla caviglia destra. Perde quattro posizioni anche Lorenzo Sonego, numero 56, mentre ne riguadagna una Marco Cecchinato, ora numero 62. Perde tre posizioni anche Andreas Seppi, 79esimo, mentre grazie ai quarti a Gstaad guadagna otto posti Thomas Fabbiano, numero 82. Tre passi in avanti in più anche per Stefano Travaglia, numero 95, settimo azzurro in top 100. Da segnalare i best ranking per Filippo Baldi, numero 144, e per il 17enne Jannik Sinner, numero 194. Un'unica variazione nella top ten del ranking mondiale, sempre guidata da Novak Djokovic, alla 38esima settimana consecutiva al comando (la 262esima complessiva: è quinto nella speciale classifica), sempre con 4.470 punti di vantaggio su Rafa Nadal. Terzo Roger Federer, poi Dominic Thiem, Alexander Zverev e il Next Gen Stefanos Tsitsipas, il cui sesto posto è insidiato da Kei Nishikori. Ottavo è il russo Karen Khachnov che precede l'azzurro Fabio Fognini che si è ripreso la nona poltrona (best ranking eguagliato) scavalcando l'altro russo Daniil Medvedev.