PARIGI - Buon inizio, pessimo finale per Marco Cecchinato che saluta al primo turno il Roland Garros facendosi rimontare dal francese padrone di casa Mahut e perdendo con il punteggio di di 2-6 6-7 (6) 6-4 6-2 6-4 in 3 ore e 18 minuti. E' chiaro che le aspettative erano molto alte per l'italiano che difendeva la semifinale ottenuta lo scorso anno e il principio del match è tutt'altro che negativo. Avanti di due set, Marco Cecchinato sembra in controllo della sfida nella prima ora e mezza. Sembra decisivo per lui il black-out del terzo-quarto set dove concede troppo all'avversario, soprattutto in termini di errori, permettendo al francese di rimontare e portarsi 2 set pari. Per il 37enne di Angers si è trattato del terzo successo in altrettante sfide contro Cecchinato, il primo sulla terra per lui che è entrato nel tabellona principale dello slam di casa grazie ad una wild card visto che è numero 253 del mondo.

Cecchinato si butta via

Come si diceva, ottimo inizio dell'italiano che con un 6-2 7-6 gioca alla grande i primi due set dimostrando la propria superiorità rispetto all'avversario, data non solo dalle 234 posizioni di differenza nel ranking. Poi, però, il buio: forse l'errore di considerare la gara già chiusa, o forse altro, Cecchinato non ritrova più il suo tennis ridando fiducia al francese che vince 6-4 il terzo set e ancor più facilmente 6-2 il quarto arrivando al quinto. Al quinto c'è tanto equilibrio e paura di perdere fino all'ottavo game, il gioco più lungo della partita sul servizio di Mahut. Tre palle break non sfruttate e 5 parità per Cecchinato che non toglie il servizio all'avversario e regala la partita visto che, poco dopo, sul 5-4 a favore del francese, va sotto 0-40 concendendo 3 match point: al secondo il francese vince ed esulta insieme ai suoi tifosi. Inizio di stagione da dimenticare, dunque, per l'italiano che tanto aveva sorpreso nella scorsa annata, ma che almeno finora, non ha retto il confronto e non è riuscito ancora a confermarsi a quei livelli.