TORINO - Roger Federer non finisce mai e scrive un'altra pagine indelebile di una carriera che è già leggenda. Alla bella età di 36 anni il "re" del tennis mondiale ha infatti staccato il pass per la semifinale del torneo di Rotterdam battendo landese Robin Haase (numero 42 della graduatoria mondiale) per due set a uno (4-6, 6-1, 6-1) e sorpassa in vetta al ranking lo spagnolo Rafael Nadal. Al primo turno del torneo di Rotterdam, il campione di Basilea si era liberato senza difficoltà del belga Ruben Bemelmans, numero 116 del ranking, battendolo in meno di un'ora di gioco con il punteggio di 6-1 6-2. Al secondo turno invece aveva sconfitto il tedesco Philipp Kohlschreiber, numero 36 Atp, per 7-6 (8) 7-5. In semifinale incontrerà l'azzurro Andreas Seppi, che ha battuto per due set a uno il russo Daniil Medvedev (7-6, 4-6, 6-3).

LA GIOIA DEL RE - «Ho lottato per essere qui ed essere di nuovo numero 1 è un sogno che si avvera. Adesso toccherà agli altri combattere per arrivarci, non riesco a crederci - ha commentato commosso a caldo 'King Rodger' parlando del suo ritorno in vetta al ranking Atp -. Ci sono stati alti e bassi ma ho lavorato duro per arrivare a questo punto, voglio ringraziare il mio team e mia moglie». Allo svizzero sono arrivati via Twitter i complimenti di André Agassi, ex campione statuinitense.