I COMPLIMENTI DI ROGER - "È stata una bellissima giornata, tra le migliori della mia carriera, ma non c'è a da festeggiare, mica ho vinto il torneo". Smorza i toni, modesto e concreto come sempre, Andreas Seppi. E rivela che il fuoriclasse svizzero a fine match gli ha fatto i complimenti: "Bravo, mi ha detto stringendomi la mano. Hai anche chiuso con un punto pazzesco". "Sono soddisfatto perché ho tenuto un livello di gioco molto alto per tre ore contro un avversario forte come Roger. Non era facile", ha aggiunto il 30enne altoatesino. "Ora devo restare calmo e concentrato e mantenere questo livello di gioco nel prossimo incontro. Stasera solita cena e poi a dormire", il programma di Andreas. Federer, dal canto suo, ha ammesso che non avrebbe dovuto permettere a Seppi di aggiudicarsi le prime due frazioni, e che quello è stato il punto di svolta. "Sapevo quanto fosse importante quel tie break del secondo set, chiaramente mi ha molto danneggiato perderlo", ha detto il 33enne di Basilea, aggiungendo che il finale non è stato bello per lui.
ERRANI FUORI - Si è fermata invece al terzo turno la Errani. La 27enne romagnola, numero 14 mondiale, ha ceduto per 4-6 6-4 6-3, in due ore e 14', alla Wickmayer, più giovane di due anni e 66 gradini più in basso nel ranking, che si è aggiudicata la quarta delle loro sei sfide. Reduce da problemi fisici alla fine del 2014, Sara, che prima di Melbourne era stata sconfitta dalla slovacca Hantuchova a Auckland e dalla spagnola Muguruza a Sydney, ha accusato un calo dalla seconda frazione ed è apparsa non al meglio della forma. "Nel secondo set - ha spiegato - ho avuto tante occasioni per scappare, penso sia stata una buona partita, la mia avversaria ha giocato molto bene, ha messo a segno ben 54 vincenti. Pensavo sbagliasse qualcosa in più, invece è stata anche brava a variare il gioco. Complimenti a lei". Il miglior risultato della Errani negli Open d'Australia restano quindi i quarti di finale del 2012.