Federer, dal canto suo, traccia un primo bilancio del suo 2014: "È positivo, ma c'è ancora molto da giocare. Avremo questo weekend, gli ultimi Masters 1000, le Atp Finals... e poi, speriamo, la finale di Davis. Adesso siamo concentrati su questa partita", afferma. Come si sente ad aprire le danze contro Bolelli? "In Davis il ranking non è importante, in un certo senso mi aspettavo questa scelta. Non mi ha sorpreso, aveva già giocato contro di me a Genova, cinque anni fa. È in forma, è stato bravo a Wimbledon e Us Open", rileva. "Mi va benissimo giocare per primo, dovessi portare a casa il primo punto, metterei pressione all'Italia e darei una mano a Stan (Wawrinka)", conclude il numero 3 del tennis mondiale. Wawrinka, numero 4, ha elogiato Fabio Fognini, che affronterà nel secondo singolare della prima giornata: "È cresciuto molto negli ultimi due anni, sarà un avversario difficile da battere". Promette impegno il capitano elvetico: "Siamo preparati a dare il meglio. Nessuna partita è facile, il Kazakhstan lo ha dimostrato. E noi pensiamo che l'Italia sia più forte del Kazakhstan. Spero di chiudere la prima giornata sul 2-0, ma sarei pronto anche ad accettare l'1-1", ammette Luthi.
Federer, dal canto suo, traccia un primo bilancio del suo 2014: "È positivo, ma c'è ancora molto da giocare. Avremo questo weekend, gli ultimi Masters 1000, le Atp Finals... e poi, speriamo, la finale di Davis. Adesso siamo concentrati su questa partita", afferma. Come si sente ad aprire le danze contro Bolelli? "In Davis il ranking non è importante, in un certo senso mi aspettavo questa scelta. Non mi ha sorpreso, aveva già giocato contro di me a Genova, cinque anni fa. È in forma, è stato bravo a Wimbledon e Us Open", rileva. "Mi va benissimo giocare per primo, dovessi portare a casa il primo punto, metterei pressione all'Italia e darei una mano a Stan (Wawrinka)", conclude il numero 3 del tennis mondiale. Wawrinka, numero 4, ha elogiato Fabio Fognini, che affronterà nel secondo singolare della prima giornata: "È cresciuto molto negli ultimi due anni, sarà un avversario difficile da battere". Promette impegno il capitano elvetico: "Siamo preparati a dare il meglio. Nessuna partita è facile, il Kazakhstan lo ha dimostrato. E noi pensiamo che l'Italia sia più forte del Kazakhstan. Spero di chiudere la prima giornata sul 2-0, ma sarei pronto anche ad accettare l'1-1", ammette Luthi.