Vicini alle posizioni più nobili della classifica (quelle che aprono le porte delle competizioni continentali) ma anche troppo vicini al fondo della graduatoria (dove si lotta per non retrocedere). La sfida Gremio-Corinthians, colpa anche della classifica cortissima, rappresenta per entrambe le squadre un vero e proprio passaggio. Chi vince si sposta ai piani ancora più alti e può aspirare a traguardi di un certo livello, chi perde rischia invece di essere risucchiato in un contesto dal quale tutti vorrebbero stare alla larga.
Fattore campo decisivo? Quanto paga l'1 del Gremio
Scendendo un po’ più nel dettaglio vale la pena evidenziare subito che Gremio e Corinthians sono appaiate a quota 15 punti ciascuna con 4 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte ciascuna. Assai simile anche la situazione relativa alle marcature con una solo gol di differenza per quanto riguarda le reti realizzate (12 del Corinthians contro le 11 del Gremio) e un’assoluta parità per quanto concerne le reti al passivo (14 subìte da entrambe).
La differenza c’è, eccome, se si osserva il rendimento in casa e in trasferta. L’undici di Porto Alegre, nel suo stadio, ha perso infatti in una sola occasione (0-2 contro la capolista Flamengo) a cui vanno aggiunte 3 vittorie e 2 pareggi (con 6 reti fatte e 5 subìte) mentre la formazione di Sao Paulo, lontano dai propri tifosi, non ha ancora mai vinto raccogliendo soltanto 2 punti in 5 partite (con sole 2 reti all’attivo e ben 9 al passivo).
Alla luce di questi dati diventa obbligatorio concedere maggiore fiducia al Gremio (anche le quote hanno probabilmente fatto lo stesso ragionamento) con il segno 1, tra l’altro molto ben pagato, che sembra meritare un pizzico di considerazione in più. La vittoria del Gremio si può giocare a 2.35 su Cplay, a 2.30 su Betfair ed Elabet.