Per la seconda volta nella storia, l’Europa League regala una finale tutta inglese. Nel 2019 fu il Chelsea di Maurizio Sarri a spuntarla sull’Arsenal di Unai Emery e in quello stesso anno il Tottenham fu sconfitto, in Champions League, dal Liverpool.
Stasera al San Mamés le sfidanti saranno Tottenham e Manchester United, match dai mille significati: si gioca per alzare al cielo un trofeo dopo un campionato fallimentare e per accedere alla fase campionato della prossima Champions. E, nel caso del Tottenham, per riempire una bacheca che dal 2008 non ospita una coppa.
Vittoria finale, calci di rigore e sanzioni disciplinari
Ricordi in agrodolce per i Red Devils, vittoriosi con Mourinho nel 2017 ma sconfitti nel 2021, ai rigori, dal Villarreal. La squadra di Amorim torna sul “luogo del delitto” dopo aver annichilito i padroni di casa dell’Athletic Bilbao in semifinale. L’imbattibilità nel torneo (nove vittorie e cinque pareggi) è un valido argomento a favore del Manchester United, che gli esperti SisalTipster vedono vittorioso (nei tempi regolamentari) al 38% contro il 33% previsto per il successo degli Spurs, che si sono aggiudicati i tre precedenti stagionali contro i rossi di Manchester.
Occhio però, la storia recente del torneo (eccezion fatta per Atalanta-Bayer Leverkusen) insegna che supplementari (al 29%) e rigori (15%) sono spesso protagonisti. In questo finale di stagione sono rare le partite che sfuggono al rituale del Var: al 27%, il tedesco Zwayer verrà richiamato a bordo campo per l’on field review.
Al 36% un giocatore subentrato dalla panchina troverà la via del gol al San Mamés e attenzione anche all’eventuale gol segnato con un colpo di testa: al 30%. Soluzione che sembra più gradita ai Red Devils, con sette incornate vincenti contro le due messe a referto dagli Spurs.
La prima sostituzione dell’incontro effettuata nel primo tempo è uno scenario che ha il 26% di possibilità di materializzarsi, con l’ammonizione agli allenatori, Postecoglou e Amorim, fissata al 23%.
Manchester United “favorito” al 23% sul Tottenham (20%) se si parla di legni colpiti. Nove finora quelli centrati dai Diavoli Rossi a fronte dei sette fatti registrare dai londinesi, che del resto hanno effettuato meno tiri in porta (74) rispetto allo United (87) nella marcia di avvicinamento a questa atteso epilogo tutto inglese.
Marcatori, MVP e il duello a suon di parate tra i portieri: Vicario e Onana
In una finale europea tutti sognano di essere protagonisti ma riuscirci è affare per pochi eletti. Sulla copertina di ciascuna delle due squadre meritano di finire, visti i numeri, Solanke e Bruno Fernandes.
Il centravanti degli Spurs ha messo a segno cinque reti nel torneo contro le sette del portoghese. Nell’analisi degli esperti SisalTipster i due giocatori sono accreditati di un 26% di possibilità di trovare il gol.
Tra i due “litiganti” il terzo gode? Rasmus Hojlund è uno dei tanti rappresentanti della ex Serie A che prenderanno parte a questa finalissima. Il danese ha segnato sei reti in Europa League (tutte dentro l’area di rigore), mettendo anche a referto due assist. L’ex Atalanta gode quindi di un 33% di possibilità di segnare o... far segnare un suo compagno di squadra.
Nell’universo Tottenham, Heung-Min Son è riconosciuto come indiscusso leader tecnico e carismatico. In questa Europa League il capitano conta “solo” nove presenze condite da tre gol e due assist. Uno score comunque dignitoso. Ecco perchè il sudcoreano che segna o fa assist è un’ipotesi stimata al 37%.
La coppa sarebbe il giusto premio per quanto fatto in questi anni dal capitano del Tottenham, a ribadirlo è stato anche il portiere degli Spurs, Guglielmo Vicario. Per l’ex Empoli si prospetta una serata di duro lavoro contro le temibili bocche da fuoco dello United. Non a caso, l’eventualità che l’estremo difensore dei londinesi possa compiere almeno quattro parate viaggia al 54% mentre si scende al 48% per la stessa eventualità ma con protagonista André Onana, ex portiere dell’Inter.
Come ogni grande appuntamento che si rispetti, anche la finale di Europa League avrà il suo MVP. Bruno Fernandes era in campo nell’ultimo atto del 2021, perso ai calci di rigore contro il Villarreal. Una delusione enorme, che il capitano del Manchester United vorrà cancellare con una grande prova anche a livello personale. Sarà lui, al 15%, il miglior giocatore della finale.
L’“Oscar” a Heung-Min Son per l’MVP di Tottenham-Manchester United è un’eventualità proposta al 10%.