ROMA - Sarà l’esperienza vincente al Tour de France, oppure il supporto di una squadra formidabile: fatto sta che, a dispetto di una classifica ancora molto corta ai vertici, Chris Froome è sempre più favorito per la vittoria finale della corsa gialla. Su Snai il suo quarto trionfo è dato ad appena 1,37, quota davvero bassa se si pensa che mancano ancora sei tappe, tra cui due frazioni di montagna e una cronometro, e che in classifica generale ci sono ben sette uomini in soli due minuti. Alle spalle dell’uomo Sky regge Fabio Aru, a 18”, la cui quota, però, è già piuttosto alta. Il campione d’Italia ha mangiato parte della sua dote sabato scorso, cedendo la maglia gialla in una tappa apparentemente innocua e ora la sua vittoria finale è offerta a 8,00. Qualche chance in più viene concessa al francese Romain Bardet, terzo in classifica ma secondo in lavagna, a 7,00. Il colombiano Uran, quarto nella generale, è a 9,00.

TAPPA LUNGA Al di là dei primi quattro, le quote lievitano notevolmente: Landa e Daniel Martin sono a 25, Yates a 50, Contador a 75. Sparito dai radar Quintana, a 150. Dopo il giorno di riposo di oggi, domani si riprende con una tappa lunga e piatta, da Embrun a Salon-de-Provence. Presumibile l’arrivo in volata e allora il favorito non può che essere Marcel Kittel, a 3,00. Seguono Boasson Hagen a 8,00, Matthews a 9,00, Greipel a 15. Fra gli outsiders, l’italiano Colbrelli, a 25.