FRIEDRICHSHAFEN (GERMANIA)- Una laurea a distanza che vale doppio. Salvatore Rossini, libero di Trento, impegnato in questi giorni nella 'bolla' di Champions a Friedrichshafen in Germania, ha trovato il tempo quest'oggi da remoto per discutere la tesi per la laurea magistrale in Ingegneria gestionale dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
Mentre i compagni svolgevano la consueta rifinitura pre-gara presso la Zeppelin CAT Halle A1, Rossini si è quindi messo davanti al proprio pc, rigorosamente in giacca e cravatta, spiegando con l'ausilio del relatore prof. Massimo Milani nei dettagli il lavoro di ricerca svolto negli ultimi mesi; il titolo della tesi è fra l’altro legato all’attività che svolge tutti i giorni: “Il sonno come fattore determinante per la prestazione sportiva”. Visto l’argomento trattato, il fascicolo potrebbe tornare molto utile ai compagni che, al rientro in albergo, hanno potuto festeggiare con lui l’ottimo voto finale: 107.
Nel tardo pomeriggio il trentaquattrenne laziale sarà invece chiamato a contenere nel miglior modo possibile le battute e gli attacchi dei russi del Lokomotiv Novosibirsk. Gli esami non finiscono mai.