Sarah Luisa Fahr ha dimostrato una grande capacità di resilienza nel superare i suoi ostacoli e diventare una delle migliori giocatrici di pallavolo del mondo. Di recente, la sportiva ha partecipato all'evento Show4Health, occasione che le ha dato la possibilità di testimoniare non solo il suo impegno nello sport, ma anche la volontà di promuovere una vita sana e attiva, ispirando gli altri con la sua storia di successo. Parte dell'Italvolley che ha conquistato la medaglia d'oro alle Olimpiadi di Parigi 2024, Sarah è una delle giocatrici chiave dell'Imoco Conegliano.
Sarah Fahr: i momenti di dolore e la pallavolo
"Non ho mai amato molto le luci della ribalta, ma poi quando sali sul palcoscenico e riesci a mostrarti per quello che sei la cosa assume un valore e un significato differente", ha raccontato la giocatrice. Poi ha proseguito: "La mia è stata una storia molto particolare nella quale la sofferenza è entrata a più riprese, ma ogni situazione negativa mi ha dato qualcosa per cui valesse la pena guardare avanti. Senza tutto quello che ho passato non sarei mai diventata la persona che sono ora”. Parlando dei lati buoni del suo carattere, ha ammesso: "Sono una persona buona e positiva, e mi piace pensare che lo siano anche gli altri. E poi sono fortunata: chiamo “lavoro” quella che in realtà è da sempre una mia passione, cioè la pallavolo. Gli infortuni fanno parte del gioco, ma i problemi “gravi” sono altri e penso che molta gente possa spiegarlo molto meglio di quanto potrei farlo io”.