TOKYO - I problemi alla testa, i cosiddetti "twisties", e il ritiro dalle Olimpiadi, ora però Simone Biles vuole riprovarci: è ufficiale la sua iscrizione alla finale della trave in programma martedì 3 agosto alle 10.50 italiane (17.50 locali). Una dimostrazione di forza contro chi l'ha criticata sui social per il suo forfait e una risposta ai "demoni" accusati durante le performance e le fasi di volo, che le facevano perdere l'orientamento. Sarà una prova di coraggio e di riscatto, la campionessa statunitense non vuole rinunciare ad un'altra finale dopo le cinque individuali e quella a squadra saltate.

Tokyo 2020, Biles ringrazia tutti: "Valgo più delle medaglie"