La pugile algerina Imane Khelif, già al centro di numerose polemiche alle Olimpiadi di Parigi 2024, è tornata alla ribalta della cronaca per un recente video pubblicato su Instagram, che mostra la sua trasformazione dopo un trattamento estetico presso un noto salone di bellezza di Algeri. Nelle immagini, l'oro olimpico è apparsa inizialmente in abiti da pugile, con i guantoni, per poi apparire sorridente, con un abito floreale, orecchini e la medaglia d'oro conquistata ai Giochi Olimpici al collo. Il video è accompagnato da un commento significativo scritto dal proprietario del salone, dove si elogia Khelif per la sua determinazione e per il fatto di non aver mai sentito la necessità di conformarsi agli standard estetici imposti dalla società.
Imane Khelif al salone di bellezza con la medaglia d'oro
Nel post si legge come Imane non ha mai cercato di adattare il suo aspetto a ciò che il mondo si aspetta da una donna. La sua forza risiede nella sua autenticità, nella sua strategia e nella sua potenza sul ring, dimostrando che l'essenza di una persona va oltre le apparenze: "Può essere femminile ed elegante quando vuole, ma sul ring non ha bisogno di decorazioni o tacchi alti. Ha solo bisogno di strategia, forza e pugni, che sono l'essenza della sua personalità". Il proprietario del negozio ha paragonato Khelif a una delle grandi atlete del passato, Hassiba Boulmerka, una figura iconica per la sua generazione. Negli ottavi del torneo femminile di boxe alle Olimpiadi 2024, categoria 66 kg, l'algerina ha battuto l'italiana Angela Carini che si è arresa in appena 46 secondi. A fare desistere l'azzurra dal proseguire il match è bastato un solo destro sferrato da Khelif. La presenza a Parigi della pugile algerina è stata oggetto di un vivace dibattito visto che nel marzo dello scorso anno era stata squalificata alla vigilia della finale per il titolo per gli alti livelli di testosterone.